Vione (Brescia) - L’Adamello Vertical Kilometer ha preso il via da
Vione (Brescia) nelle sue tre versioni - competitiva, junior e slow -, seguita al pomeriggio dall’
Adamello Trail Junior. Un’intera giornata dedicata al trail running e alla corsa in montagna, che ha raccolto un totale di circa
170 partecipanti.
La seconda edizione dell’
Adamello Vertical Kilometer (nella foto credit Mauro mariotti i podi maschile e femminile) ha visto il trionfo di
Davide Magnini: l’atleta di
Vermiglio (Trento), l’unico paese trentino attraversato anche da
Adamello Ultra Trail, ha chiuso i 3.7 km e 1.000 m di dislivello positivo in 37’04”. Magnini ha così migliorato il secondo gradino del podio ottenuto lo scorso anno, stabilendo il nuovo record del percorso, 34” sotto il tempo del 2023 di
Marcello Ugazio, tra i più forti atleti della nazionale italiana di Skyrunning. Alle sue spalle proprio il giovane
Cesare Peter Bettoli (38'46") e
Luca Binelli (39'35").
Fra le donne, successo di un'altra atleta della nazionale FISKY, Benedetta Broggi (45'40"). Resto del podio tutto bresciano con il secondo posto della vincitrice dello scorso anno Corinna Ghirardi (47'14"), bronzo per Cristina Filippini (54'01").
Nell’Adamello Vertical Junior (3 km e 700 m di dislivello positivo, riservata alla categoria 15-18 anni), Francesco Gianola è stato il vincitore al maschile (29'47"), mentre Alessandra Sandrini si è aggiudicata la prima edizione della Vertical Junior femminile (42'55"). Nel pomeriggio, sempre a Vione, si è svolta anche la consueta Adamello Trail Junior, che ha riunito un centinaio di under 14 nel segno della corsa e della passione per la montagna.
“La giornata di oggi è stata l’apertura perfetta di questa decima edizione" - ha commentato il comitato organizzatore di A.S.D. Adamello Ultra Trail - “Abbiamo lanciato questo evento nel 2023 per coinvolgere anche atleti e appassionati su distanze più brevi, e siamo contenti del crescente riscontro. Ora il focus si sposta sul prossimo weekend con quasi 900 partecipanti: sarà una grande avventura”.