-

Corteno Golgi, proseguono le celebrazioni per Santa Troncatti

Il parroco don Mauro Zambetti: "L'intera comunità coinvolta nella canonizzazione"

CORTENO GOLGI (Brescia) - "Sono stati giorni intensi per la nostra comunità, sia per chi ha avuto la possibilità di partecipare alla celebrazione in piazza San Pietro, sia per chi è rimasto in paese ed ha assistito in televisione alla canonizzazione di Suor Troncatti", con queste parole don Mauro Zambetti, parroco di Corteno Golgi, commenta la canonizzazione di Suor Maria Troncatti.
Oggi l'udienza da Papa Leone XIV, durata una ventina di minuti (nel video) con la presenza dei fedeli della parrocchia di Corteno Golgi e della diocesi di Brescia ha concluso le celebrazioni di canonizzazione di suor Maria Troncatti. "Il momento più solenne e profondo - prosegue don Zambetti - è stata la celebrazione in piazza San Pietro per tutti i fedeli: ieri vedere quello stendardo di suor Troncatti accanto agli altri 6 Santi è stato emozionante per tutti. Oggi un altro momento "forte" con l'udienza da Papa Leone XIV".

Inoltre il sindaco di Corteno Golgi Filippino Lippi ha svelato l'idea di inserire il paese camuno nei percorsi religiosi, con la possibilità di visitare i luoghi dove è nata suor Maria Troncatti, che nacque a Corteno Golgi il 16 febbraio 1883. Appena maggiorenne, chiese l’ammissione nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, la prima professione nel 1908. Durante la Prima guerra mondiale segue a Varazze corsi di assistenza sanitaria e lavora come infermiera crocerossina nell’ospedale militare. Nel 1922 venne destinata alle missioni dell’Ecuador. Nella terra degli indios Shuar svolse un lavoro molteplice come infermiera, chirurgo, dentista e anestesista, ma è soprattutto catechista ed evangelizzatrice; viene soprannominata “la medica della Selva”, medico per il corpo e per lo spirito.
Offre la sua vita per la riconciliazione dei coloni e gli Shuar. Il 25 agosto 1969, a Sucúa, in Ecuador, il piccolo aereo che trasporta suor Maria Troncatti precipita pochi minuti dopo il decollo, sul limitare di quella selva, che è stata la sua “patria del cuore”, lo spazio della sua donazione instancabile. La sua salma riposa a Macas.

Alle celebrazione in piazza San Pietro era presente Juwa Juank Kankua Bosco, miracolato per intercessione di Suor Maria Troncatti, che ha racconta la sua storia e la grazia ricevuta.

"Non ci fermiamo a questi giorni - prosegue don Mauro Zambetti - abbiamo definito un percorso e nelle prossime settimane ci saranno altri importanti momenti a Corteno Golgi". Il primo è in calendario sabato 25 ottobre, Corteno Golgi ospiterà una veglia missionaria per le parrocchie dell'alta Valle Camonica, ancora una volta focalizzata sull'eredità spirituale della Santa. Il giorno successivo, 26 ottobre, la comunità avrà l'onore di accogliere un gruppo di Vescovi provenienti dall'Ecuador, la terra di missione di Santa Maria Troncatti.
Novembre riserverà altri momenti significativi. Sabato 1° novembre, solennità dei santi, in Cattedrale, alle 10 si svolgerà la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Tremolada al termine della quale, in duomo vecchio, ci sarà l’apertura al pubblico della mostra su Santa Maria Troncatti. La visita è aperta dall’1 al 30 novembre dalle 9.30 alle 18.​
La Santa Messa di ringraziamento sarà presieduta dal vescovo di Brescia, monsignor Pierantonio Tremolada domenica 16 novembre e la solenne Messa di Canonizzazione in Cattedrale a Brescia, domenica 23 novembre.
Ultimo aggiornamento: 21/10/2025 00:09:13
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE