Brescia - Le code di diverse ore per i tamponi e i centinaia di migliaia di italiani in quarantena a causa delle regole del Governo fanno storcere il naso a diversi esponenti del mondo scientifico.
Matteo Bassetti prefigura uno stop del Paese in un mese continuando coi tamponi a tappeto, polemico anche il commento di Alberto Zangrillo. "Santo Stefano, ore 10 a Milano. 200 metri di coda per alimentare le casse delle farmacie, il terrorismo giornalistico e certificare la morte del Paese", scrive su Twitter il primario dell'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione generale dell'ospedale San Raffaele di Milano il quale allega una fotografia di una coda davanti a un farmacia milanese per i tamponi.