TRENTO - A causa di un malfunzionamento, alcune agende sono state erroneamente rese disponibili, consentendo a chi ha prenotato negli ultimi due giorni di fissare un appuntamento

Dopo l’aggiornamento del software di prenotazione delle
prestazioni sanitarie, avvenuto tra il 6 e il 9 dicembre, si sono verificati alcuni disservizi relativi alla gestione delle prenotazioni di esami e visite specialistiche. Alcune agende che avrebbero dovuto risultare chiuse sono invece comparse come disponibili, consentendo negli ultimi due giorni la prenotazione di visite ed esami non programmati.
Contestualmente, alcune agende riservate esclusivamente al canale telefonico sono state erroneamente rese visibili anche al sistema di prenotazione digitale TreC+, permettendo la prenotazione in autonomia da parte di alcuni cittadini e generando overbooking e appuntamenti non programmati nelle agende dei professionisti sanitari.
L'azienda provinciale dei servizi sanitari trentina si scusa per il disagio arrecato ai cittadini e informa che il problema, non appena riscontrato, è stato preso in carico. È in corso la richiamata di tutte le persone che hanno ottenuto un appuntamento non valido, alle quali viene proposta la ricalendarizzazione della prestazione o, quando possibile, l’indirizzamento verso altri punti di erogazione. Apss, insieme alla ditta appaltatrice del servizio, conferma il massimo impegno nel ripristino delle corrette funzionalità del sistema.