BRENO (Brescia) - Terza giornata del Girone B di Serie D: il Milan Futuro ribalta il doppio svantaggio iniziale e supera 3-2 il Chievo Verona. Prosegue l’avvio di campionato ricco di difficoltà della Nuova Sondrio, che rimane ferma a 0 punti in fondo alla classifica: i valtellinesi perdono al Castellina 2-0 contro la Varesina. Il Breno invece prosegue la serie consecutiva di pareggi, riacciuffando nel finale il Leon: una rete di Tagliani nel terzo minuto di recupero vale il 2-2 finale. Di seguito i risultati e la classifica aggiornata del Girone B di Serie D.
Risultati 3a giornata Serie D Girone B
Brusaporto-Villa Valle rinviata
Caldiero Terme-Casatese Merate 1-1
Virtus CiseranoBergamo-Scanzorosciate 2-0
Breno-Leon 2-2
Folgore Caratese-Castellanzese 2-1
Milan Futuro-Chievo Verona 3-2
Nuova Sondrio-Varesina 0-2
Oltrepo FBC-Pavia 0-1
Real Calepina-Vogherese 2-2
Classifica Serie D Girone B
Folgore Caratese 9 punti; Milan Futuro 7; Chievo Verona 6; Caldiero Terme, Virtus CiseranoBergamo, Oltrepo (-1) 5; Real Calepina 4; Villa Valle, Varesina, Castellanzese, Brusaporto, Scanzorosciate, Pavia, Leon, Breno 3; Vogherese, Casatese Merate 2; Nuova Sondrio 0.
NUOVA SONDRIO-VARESINA 0-2
Nulla da fare per la Nuova Sondrio nella terza giornata del girone B di serie D. Davanti al proprio, encomiabile pubblico è arrivata la terza sconfitta consecutiva, la seconda in casa, alterminediunconfrontoincuinonsonomancatiglierroritecnici,maancheuna buona dose di sfortuna dovuta a infortuni che si sono aggiunti alle indisponibilità della vigilia. Controla Varesina,anch’essa scesa in camposenza un solo punto all’attivo, si è snodata una partita in cui in avvio i padroni di casa non hanno demeritato, ma l’uscita di scena dopo soli 32 minuti di uno dei pochi attaccanti disponibili ha complicato decisamente le cose ai sondriesi.
In un pomeriggio di fine estate con temperature ancora gradevoli e al cospetto di un pubblico comunque presente in buon numero, i valtellinesi lamentavano le assenze di elementi di esperienza come Boschetti, Belecco, Badjie, a cui si aggiungeva la squalifica di Chillemi. Mister Marco Amelia optava per una difesa composta da Marie Sainte, il debuttante Ramirez e D’Alpaos davanti a Di Bartolo, mentre sulle fasce si schieravano Bertini e l’altro nuovo arrivato Parodi.
Centrocampo affidato a Rizzo e Marras, con Arsenjievic a sostegno delle punte Marotta e Longo.
Sull’altro fronte mister Marco Spilli si affidava all’esperienza di Caverzasi e Costantino, opponendo una formazione a specchio rispetto a quella rivale, con Grieco sulla linea dei difensori insieme a Chiesa, Valisena a dirigere l’orchestra con Ghioldi e Rosa a supporto, mentre Miconi e Vaz spingevano sulle fasce e Guri fungeva da seconda punta.
Anche alla Castellina veniva osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa dello sciatore azzurro Matteo Franzoso, deceduto per le conseguenze di un incidente in allenamento con la nazionale sulle nevi del Cile. La partita presentava subito un tentativo sondriese con Rizzo che serviva ad Arsenjievic un pallone su cui il colpo di testa del numero sei non trovava la porta. Sul ribaltamento di fronte al 6’ era Costantino a dare l’illusione del gol colpendo la rete esterna con un tiro dalla destra. Dopo alcune fasi di studio, al 19’ Marie Sainte serviva un retropassaggio troppo corto a Di Bartolo, su cui si avventava Rosa. Presentato si solo davanti al portiere, si imbatteva nella prodezza del numero 44 biancazzurro che deviava in corner.
La Varesina prendeva campo, sfruttando la difficoltà dei valtellinesi a uscire dalla retroguardia palla al piede. Al 28’ Chiesa di testa spediva alto sugli sviluppi di un corner, mentre al 32’ Costantino sempre di testa da pochi passi trovava una deviazione provvidenziale di un difensore che mandava in angolo.
Il Sondrio perdeva Marotta proprio in quel frangente per problemi a un piede e al suo posto si adattava al ruolo il generoso Donnarumma. Altra occasione per Rosa al 34’ neutralizzata da Di Bartolo, che al 41’ sfoderava un altro intervento da applausi sulla conclusione dalla destra dentro l’area di Costantino. Il Sondrio si faceva vedere con Donnarumma al 44’, con un colpo di testa da centro area su cross dalla destra parato facilmente. La ripresa si apriva senza cambi e lasciava per i primi minuti l’impressione di una partita del tutto aperta. Erano però sempre gli ospiti a rendersi pericolosi, con Ghioldi che al 50’ provava l’eurogol da centrocampo vedendo il portiere fuori dai pali, mandando però alto. Passavano tre giri di lancette e al 53’ Valisena impreziosiva la sua eccellente prestazione di metronomo con una punizione dai 25 metri che scavalcava la barriera e si insaccava alla destra del portiere, che per un soffio non riusciva ad arrivare sulla traiettoria.
I rossoblu controllavano il match e cercavano di contenere alcune avanzate dei locali, che non trovavano però finalizzatori. Al 57’ Caverzasi su corner colpiva alto di testa, così come non inquadrava la porta Vaz al 59’ su tiro da fuori. Al 65’ il Sondrio perdeva anche Rizzo per un serio problema alla spalla.
L’ultimo quarto d’ora vedeva una maggior intraprendenza dei padroni di casa, che provavano a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma la conclusione di Parodi al 78’ da fuori era troppo lenta per impensierire Lorenzi. All’83’ il confronto si chiudeva: errore di Marras in fase di impostazione, Costantino recuperava palla, serviva Baud Banaga che entrava in area e di sinistro in controbalzo batteva Di Bartolo.
Neppure i dieci minuti di recupero regalavano qualche occasione ai biancazzurri per riaprire il match, che si chiudeva con il successo degli ospiti e la delusione dei padroni di casa e del pubblico presente. Mercoledì si torna in campo con la delicata trasferta di Villa d’Almé, in casa di una formazione reduce dal confronto non disputato col Brusaporto p er l’altezzanonregolamentaredelleporte. Domenica invece si ritornerà alla Castellina per la sfida alla Castellanzese.