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Cantina Bignotti: vendemmia 2025 di ottima qualità

Marco Bignotti: "Clima ideale per la raccolta di uve rosse"

PIANCOGNO (Brescia) - "Il clima di questi giorni è ideale per la maturazione delle uve rosse e la vendemmia ci sta regalando soddisfazioni: quest'anno produrremo vini di ottima qualità", Giorgio Bignotti, fondatore di cantina Bignotti ora portata avanti con successo dai figli Marco e Andrea, racconta l'attività di questi giorni tra i filiari di vite a Piamborno.
Ieri è iniziata la raccolta delle uve rosse: di prima mattina Giorgio, con i figli Marco e Andrea e i collaboratori, ha raggiunto i terrazzamenti ed è iniziata la raccolta delle uve rosse Merlot che proseguirà poi con Barbera, Cabernet e Trebbiano. "Termineremo attorno al 10 ottobre - spiega Marco Bignotti (nel video) -. La prima parte delle vendemmia, ad agosto, l'abbiamo dedicata alle uve bianche per la produzione dello spumante, ora è iniziata la seconda parte con un clima ideale per la maturazione delle uve che proseguirà per altre due settimane". "Quest'annata - prosegue Marco Bignotti - è di ottima qualità".

Per raggiungere i vigneti della famiglia Bignotti ci si inerpica tra vicoli a nord di Piamborno, si sale in quota su quella strada pedemontana che risale a mille anni fa. denominata via delle Volte.
Arrivati in quota si domina parte della Valle Camonica e lì - tra i terrazzamenti - sono stati realizzati filari di vite che ora stanno dando i loro frutti.
Accanto all'antica strada delle Volte che collega Piamborno con la frazione Annunciata si estendono due appezzamenti di vigneto che danno origine ai vini di Cantina Bignotti: il primo vigneto che si incontra si scorge dietro la chiesa del paese di Piamborno ed è il vigneto da cui tutta la realtà ha preso vita e si trova di fianco alle cantine storiche del 1400, dove ancora oggi avviene la vinificazione e l'affinamento di tutti i vini 'Cultivar delle Volte', mentre il secondo appezzamento si trova nella "conca del Fenocolo". Tutti i grappoli, provenienti dai terreni più ripidi e maggiormente esposti al sole, derivano da una selezione in pianta volta alla piena maturità fenolica e aromatica.

Cantina Bignotti è nata dall’idea di riscoprire la tradizione vitivinicola camuna: fondata nel 1997 da Giorgio Bignotti che decise di intraprendere la coltivazione del vigneto che il padre Pietro aveva sempre condotto, vinificando le uve nelle storiche cantine del Quattrocento, in via Monte Grappa. Nel corso degli ultimi due decenni la zona coltivata è stata ampliata e attualmente è di otto ettari vitati; innovativa è anche la metodologia nella produzione di vini.

Da quattro anni viene prodotto il Lanzato, vino rosso. Il pioniere, che nei primi anni del Novecento produsse proprio a Piamborno il primo vino in bottiglia della Valle Camonica, fu l’avvocato Maffeo Gheza, la cui produzione continuò fino al 1980: in particolare, fino al 1973 nella cantina sotterranea della casa colonica, dal 1974 in poi, invece, nella cantina edificata dal figlio Pietro Gheza, oggi proprietà della famiglia Bignotti, che ha recuperato e valorizzato uno dei vini storici della Valle Camonica.

"Nel corso degli anni - conclude Marco Bignotti - l'attività è cresciuita e attualmente produciamo attorno a 45mila bottiglia all'anno".
Ultimo aggiornamento: 20/09/2025 08:45:54
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