ZIANO DI FIEMME (Trento) - Ancora il sole, ancora la Valle dello sci nordico e un bellissimo bagno di folla per Ziano di Fiemme che ha consegnato agli archivi anche questa edizione della Coppa del Mondo di skiroll. Per il CO Nordic Ski Val di Fiemme si chiude un lungo weekend di gare da tante soddisfazioni sportive e di contorno, il pubblico infatti ha invaso letteralmente il rettilineo di Via Nazionale a Ziano. Foto @Newspower.

La mass start 15 km in tecnica libera maschile ha regalato un finale bellissimo ed emozionante di Coppa del Mondo, che vedeva di fronte Matteo Tanel e Raimo Vigants, con 6 punti alla vigilia in favore dell’altoatesino. La gara, come spesso accade in questo format al maschile, è stata decisa nel finale, con il gruppo di testa che è andato scremandosi man mano che il contachilometri viaggiava verso i 15. C’è stato anche il ‘giallo’ della rottura di un bastone per Tanel causata da Vigants, nel corso del 4° giro, ricordando che un incidente è sempre dietro l’angolo in gare disputate perlopiù in gruppo. Fortunatamente, l’azzurro non è stato penalizzato dall’incidente ed è rimasto sulle code dei leader. Successivamente Vigants ha rotto gli indugi nell’ultimo tratto in salita prima del traguardo di Via Nazionale, dove si trascinava dietro proprio Tanel e l’austriaco Brandner. Allo sprint Vigants ha fatto valere la corazzata superiore, ma Tanel è riuscito a chiudere secondo davanti a Brandner e quindi a perdere solo 5 punti dal lettone, andando ad imporsi nella classifica generale per un punto! Bene Giovanni Lorenzetti, 5°, così come Emanuele Becchis che chiude la top 10. Tanta l'emozione del DT Sbabo una volta preso atto che il suo allievo ha conquistato la prestigiosa Sfera di Cristallo. A fine gara Tanel ha voluto dedicare il successo in Coppa del Mondo al suo team, alla FISI, allo scomparso Matteo Franzoso e alla famiglia, con la sua Theresa che fra poco lo renderà padre per la prima volta.
Una Svezia straripante nella prova femminile, in cui l’Italia si è dimostrata degna avversaria, ma che ha solo assaporato il gusto dell’impresa chiudendo in 3^ e 4^ piazza. La prima selezione è avvenuta dopo il secondo passaggio da Via Nazionale (nel 3° giro), quando Anna Maria Ghiddi e Maria Eugenia Boccardi si trovavano nelle prime posizioni del gruppo di testa in compagnia di Ebba Stenman, vincitrice della Coppa del Mondo con anticipo, e della pluricampionessa mondiale di skiroll Linn Sömskar, la cui prima vittoria in Coppa risale al 2014 proprio in Val di Fiemme. Quest’ultima ha aperto il gas sul finire del 5° giro, azione che è stata un po’ una prova generale in vista di ciò che sarebbe successo pochi minuti dopo. Iniziava quindi l’ultima tornata con Ghiddi, Boccardi, Sömskar e Stenman assieme. Le quattro se la sono giocata alla pari sino all’ultimo metro, ma alla fine ha prevalso il gran gioco di squadra delle svedesi, con una straripante Sömskar, sempre davanti, che ha chiuso alla perfezione la porta in faccia a Ghiddi, la quale provava ad allargarsi sull’ultima curva prima del rettilineo per affiancare Sömskar, ma che in quel modo ha sbattuto contro la titanica svedese che altresì si è allargata, come il manuale dello sci di fondo insegna. Peccato per la modenese, la quale è stata battuta non solo dalle due svedesi ma anche dalla roveretana Boccardi, di 0”7, quest’ultima salita sul podio dietro all’uno-due scandinavo.
Tra i giovani junior una prova maiuscola ancora di Ville Jutterdal (SWE) che ha legittimato la vittoria nella classifica generale imponendosi anche in una 10 km a tecnica libera molto equilibrata: dopo 7.5 km erano infatti ancora 16 gli atleti nel gruppo di testa, con gli azzurri Epis e Sartori presenti.
La gara è stata caratterizzata da tatticismo, che è stato rotto solamente nell’ultima tornata quando Jutterdal ha sfoderato un’azione impressionante sul falsopiano prima del traguardo, staccando i rivali tra cui un comunque positivo Stefano Epis. Il bergamasco è infatti rimasto coperto, intorno alla quarta piazza, quando Jutterdal ha sferrato l’attacco, salvo poi prendersi il podio in volata sullo svizzero Krayenbuehl (3°) e il lettone Skujins (4°). Nei 10 anche Federico Sartori (9°). Peccato per la caduta di Francesco Chiaradia, che non ha concluso la gara.
Tra le ragazze junior vince Johanna Holmberg (SWE), che si conferma la più forte e gestisce la gara a piacimento, dimostrando anche una notevole maturità. Nei primi due giri c’è stato un po’ di tatticismo, con il passaggio a metà gara che registrava ancora un gruppo di testa compatto con 17 atlete. Nel terzo giro ecco che la vincitrice della classifica generale junior ha deciso di iniziare la sua progressione, ed ha letteralmente ‘spezzato’ il gruppo di testa rimanendo da sola in vetta in compagnia di Sofiia Shkatula (UKR), le due hanno preso un margine a fine 3° giro di 13”. Le sorelle Maria e Aurora Invernizzi si trovavano nel gruppo inseguitore, così come Claudia Di Tanna. Nell’ultima tornata poi Holmberg ha sferrato l’attacco definitivo e ha staccato la compagna di viaggio ucraina. La volata per la terza piazza è stata vinta dalla quotata Emilie Ruud Lia (NOR), pluri medagliata mondiale junior, su Maria Invernizzi e Aurora Invernizzi, che hanno completato un bellissimo quadretto di famiglia chiudendo a ridosso del podio. Di Tanna chiude 12^.
Le Coppe del Mondo maschili sono andate appannaggio dell’Italia, con Matteo Tanel che si è imposto nella ‘generale’ (con 4° Becchis e 5° Dellagiacoma) mentre lo stesso Emanuele Becchis ha trionfato nella graduatoria riservata alle gare sprint. Al femminile doppietta per la svedese Ebba Stenman, che già nella sprint 200 metri di venerdì aveva messo in ghiaccio la Coppa del Mondo generale e aveva chiuso davanti a tutte anche la classifica di specialità sprint. Chiude terza nella generale la molto positiva prima stagione da senior Anna Maria Ghiddi, con 4^ Maria Eugenia Boccardi e 5^ Alba Mortagna.
Regna la Svezia anche tra gli junior: vincono la classifica generale gli svedesi Johanna Holmberg e Ville Jutterdal, con primi degli azzurri rispettivamente Maria Invernizzi (6^) e Stefano Epis (3°). Graduatorie sprint femminili e maschili rispettivamente a Emilie Ruud Lia (NOR) e ancora Ville Jutterdal (SWE), quest’ultimo davanti a Francesco Chiaradia.
CLASSIFICHE
Skiroll - Senior Men Mass Start
1 VIGANTS Raimo LAT 26.51.7; 2 TANEL Matteo ITA 26.53.5; 3 BRANDNER Alexander AUT 26.53.7; 4 ROJO Garcia Imanol ESP 26.56.4; 5 LORENZETTI Giovanni ITA 26.59.7; 6 WALCHER Janne AUT 27.34.1; 7 DRAHUN Dmytro UKR 27.35.3; 8 LYNCH Erik USA 27.39.4; 9 KAPARKALEJS Lauris LAT 27.41.1; 10 BECCHIS Emanuele ITA 27.42.9
Skiroll – Senior Women Mass Start
1 SOEMSKAR Linn SWE 32.31.3; 2 STENMAN Ebba SWE 32.31.6; 3 BOCCARDI Maria Eugenia ITA 32.32.0; 4 GHIDDI Anna Maria ITA 32.32.7; 5 KOVALOVA Daryna UKR 32.52.3; 6 NITTEBERG Victoria NOR 32.54.4; 7 AUZINA Kitija LAT 32.57.5; 8 MYHAL Daryna UKR 33.13.5; 9 NIKON Anastasiia UKR 33.53.2; 10 KRAMPE Samanta LAT 34.01.1
Skiroll - Junior Men Mass Start
1 JUTTERDAL Ville SWE 18.36.7; 2 EPIS Stefano ITA 18.39.3;3 KRAYENBUEHL Dimitri SUI 18.39.7; 4 SKUJINS Valts LAT 18.40.1; 5 KALNINS Davis LAT 18.40.8; 6 KOZLOV Vadim KAZ 18.43.4; 7 WALCHER Niklas AUT 18.44.1; 8 BILANS Bruno LAT 18.45.6; 9 SARTORI Federico ITA 18.46.7; 10 TESELSKYI Nazarii UKR 18.47.8
Skiroll - Junior Women Mass Start
1 HOLMEBERG Johanna SWE 21.08.3; 2 SHKATULA Sofia UKR 21.17.9; 3 LIA Emilie Ruud NOR 21.30.9; 4 INVERNIZZI Maria ITA 21.32.0; 5 INVERNIZZI Aurora ITA 21.32.7; 6 DJATKOVICA Martine LAT 21.33.9; 7 EKENBERG Kajsa SWE 21.34.5; 8 PAVLENKO Mariia UKR 21.35.7; 9 KONYK Anastasiia UKR 21.36.2; 10 TRIGLER Eva AUT 21.36.6