DARFO BOARIO TERME (Brescia) - Uno spettacolo le gare del
Mondiale Enduro a
Darfo Boario Terme. Un meteo inclemente non ha permesso lo svolgimento di una delle quattro speciali in programma per questa prima giornata della tappa italiana del Mondiale Enduro – 2025 Paulo Duarte Fim Endurogp World Championship - organizzata dal
Moto Club Sebino a Darfo Boario Terme.
La bellissima speciale numero tre della giornata
, Polisport Extreme Test, non si è potuta disputare per la piena del torrente e nello stesso tempo la forte corrente, ma i piloti l’hanno comunque attraversata, con un semplice trasferimento, studiando per bene ogni singola pietra e ogni filo d’erba. Per il resto tutte le prove si sono svolte come da copione e la
super speciale di venerdì sera si è trasformata in una linea, ma talmente insidiosa che nonostante i due chilometri e 900 metri di lunghezza ha richiesto ai piloti non meno di cinque minuti per percorrerla.

Cinque vittorie per
Josep Garcia (Red Bull KTM Factory Racing)
(nella foto credit Mondiale-MC Sebino) e cinque per
Zach Pichon con un bellissimo acuto nell’ultimo cross test di
Morgan Lesiardo (Triumph) capace di conquistare, unico italiano oggi, una speciale battendo proprio quell’
Andrea Verona (GASGAS Factory Team) che ci provava da stamattina, infliggendogli 3”58 e 27”10 a un Pichon (TM) che avrebbe volentieri portato a casa il sesto successo della giornata.
Nessuno si è annoiato: le speciali rese più difficili dalla pioggia, dal fango e dall’umidità hanno riservato un bel po’ di sorprese, e la prima, lo special test di ieri trasformato in
Enduro Test - conservando intatti tutti gli ostacoli naturali e non - ha fatto capire subito a tutti che non sarebbe stata una passeggiata di salute portarla a termine.
Zach Pichon (nella foto in basso) l’ha vinta per ben tre volte, lasciando allo spagnolo
Garcia un solo successo, e proprio all’ultimo giro il pubblico ha letteralmente gridato invece quando Andrea Verona è volato via, a pelle di leone, su uno degli ultimissimi dentini, lasciando tutti ammutoliti. Le due cadute di Verona alla fine giustificano quel terzo posto nella classifica assoluta che pesa sulle spalle del veneto che contava su questa gara per colmare il suo gap, che in realtà aumenta: nell’assoluta ora
Andrea Verona è a pari merito con Zach Pichon e davvero ora le ultime tre gare diventano importantissime.