TRENTO - Presso la Chiesa dello Sposalizio di Maria Vergine, l’Arcivescovo di Trento, Monsignor Lauro Tisi, ha celebrato la santa Messa in onore della Virgo Fidelis, Patrona dell’Arma.
Alla cerimonia, oltre ai Carabinieri in servizio e congedo ed ai loro familiari, hanno preso parte anche i vertici delle Istituzioni del comparto Difesa, Sicurezza e Protezione Civile che operano in Trentino, nonché numerosi appartenenti, che con la loro presenza hanno voluto testimoniare il sentimento di fratellanza che li lega ai Carabinieri, con i quali condividono il medesimo spirito di servizio verso la collettività.
La scelta della "Virgo Fidelis", come celeste Patrona dell'Arma, è ispirata alla fedeltà, propria di ogni carabiniere che serve la Patria e le comunità ove presta servizio, caratteristica peculiare dell'Arma dei Carabinieri, alla quale è stato indelebilmente associato il motto: "Nei Secoli Fedele".
In questo giorno ricorre anche l’84° anniversario della Battaglia di Culqualber: un gesto di profondo valore simbolico che rinnova la memoria dei Carabinieri che vi persero la vita nell’adempimento del dovere. Per quell’epico fatto d’armi alla Bandiera dell’Arma fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare. Viene inoltre celebrata la “Giornata dell’Orfano”, che tutti gli anni rivolge particolare attenzione a quei figli di Carabinieri, adolescenti e giovani, i quali -per il tragico divenire degli eventi- sono stati prematuramente privati dell’affetto paterno.
S.E. Monsignor Tisi, durante la celebrazione ha paragonato la fedeltà dell’Arma nell’assolvimento della propria missione a quella della Santa Patrona Virgo Fidelis. Al termine della cerimonia il Comandante Provinciale, Col. Andrea Pezzillo ha voluto ringraziare tutti gli ospiti intervenuti per la vicinanza all’Arma ed i suoi Carabinieri per il diuturno impegno profuso nella tutela dei cittadini. Ad accompagnare la cerimonia c’era il coro Genzianella di Roncegno.
Ultimo aggiornamento:
21/11/2025 19:29:56