BOLZANO - Nella nottata tra mercoledì e giovedì, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un giovane cittadino tunisino, già gravato da numerosi precedenti di Polizia.
Nello specifico, intorno alle ore 22.00, una Volante stava pattugliando via Wolkenstein, come spesso accade nell’arco dell’intera giornata, in considerazione delle numerose segnalazioni pervenute dai residenti di quella zona e ha notato un soggetto dall’atteggiamento sospetto.
Gli operatori hanno arrestato la marcia dell'auto con l’intenzione di identificarlo, ma lo stesso, vista la presenza della Polizia, ha gettato a terra un involucro di cellophane e scappava a gambe levate.

Subito gli Agenti hanno recuperato l’oggetto lasciato cadere, per poi inseguirlo e, dopo una lunga rincorsa, sono riusciti a bloccarlo in via Cappuccini.
Il cittadino straniero però non si è placato e ha cercato di divincolarsi, colpendo i poliziotti con calci e pugni.
Con molta fatica, gli Agenti soo riusciti a metterlo in condizioni di non nuocere e l'hanno trasferito sulla Volante.
Condotto in Questura, è stato sottoposto agli accertamenti di rito ed a perquisizione personale.
Anche in questo frangente il cittadino nordafricano ha tenuto un atteggiamento violento, utilizzando frasi oltraggiose e minacciose e colpendo uno degli Agenti nell’ennesimo tentativo di darsi alla fuga.
Portata a termine con estrema difficoltà la perquisizione, il giovane è stato trovato in possesso di varie confezioni di hashish, di pasticche di medicinali, di un involucro contenente cocaina e di oltre duecento euro in contanti.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e, terminate le formalità di rito, il cittadino tunisino è stato dichiarato in stato di arresto per spaccio di sostanze stupefacenti e per violenza a pubblico ufficiale.
Trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura, nella mattinata successiva è stato giudicato con il rito direttissimo, al termine del quale, alla luce dei suoi innumerevoli precedenti di polizia e della sua irregolarità sul Territorio Nazionale, il Questore Giuseppe Ferrari ne ha disposto l’espulsione con accompagnamento presso il C.P.R. di Potenza.
Come sottolineato dal Questore stesso, si tratta dell’ennesimo caso in cui un efficace e costante controllo del territorio, in particolare di alcune zone cittadine segnate da episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, conduce a risultati positivi, allontanando definitivamente da Bolzano un soggetto dedito esclusivamente ad attività criminali.