-

Trento: inaugurata la "Cittadella della Famiglia"

Achille Spinelli: "Mettiamo al centro il tema della famiglia e come Provincia investiamo sulle politiche familiari"

TRENTO - Inaugurata la "Cittadella della Famiglia", una delle grandi novità di questo Festival. Frutto della coprogettazione tra l’Agenzia per la coesione sociale e i Distretti Famiglia che sono i veri protagonisti di questo spazio inedito che trova ubicazione nelle sale della Fondazione Caritro in via Calepina a Trento.

La "Cittadella" vuole essere, in questa giornate del Festival, cuore pulsante e punto informativo sul territorio. Sarà un luogo dove trovare info point dedicati alle attività dei Distretti Famiglia, che sono 20 in Trentino e raccolgono oltre 1.200 aderenti tra organizzazioni pubbliche e private, e ai servizi provinciali, oltre ad ospitare un fitto calendario di laboratori ed attività per bambini e famiglie.

Oggi per l’inaugurazione della Cittadella della famiglia era presente Achille Spinelli, vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca della Provincia autonoma di Trento: "Apriamo con questa novità la seconda giornata di un festival che è partito con la voglia di coinvolgere e riflettere sui temi che attraversano la nostra società. La stessa manovra finanziaria ha messo al centro il tema della famiglia, che rappresenta un motore di sviluppo sociale ed economico. Investire sulle politiche familiari è infatti una leva strategica anche per rendere il Trentino più attrattivo per le famiglie che provengono da fuori regione: attrattività e investimenti sono quindi necessari per sostenere queste politiche, incentivare la natalità e garantire un futuro al nostro territorio", queste le parole del vicepresidente Spinelli.

Presente al taglio del nastro anche Miriana Detti, dirigente generale dell’Agenzia per la coesione sociale della Provincia autonoma di Trento che ha commentato: “Questa idea della Cittadella è nata dalla nostra Agenzia assieme ai Distretti famiglia che, fin da subito, hanno dimostrato entusiasmo e disponibilità fornendo idee e contatti per organizzare il grande numero di attività e laboratori che abbiamo raccolto e che saranno offerti alle famiglie il 21 e 22 novembre qui alla Cittadella. Tutti i distretti sono oggi qui rappresentati dai loro manager territoriali e dai loro referenti con l’obiettivo di presentare alla cittadinanza le loro progettualità. L’Agenzia ha sempre creduto e investito molto in loro e finanzia parte dei loro progetti e dedica loro due volte l’anno meeting e conferenze di raccordo per fare un bilancio del lavoro fatto sul territorio. Anche per il 2026 l’attività dei distretti proseguirà sul territorio e vi sono già tante progettualità in programma”.

Ha preso la parola anche Luigi Blanco, presidente della Fondazione Museo storico del Trentino: “E’ la prima volta che la nostra Fondazione partecipa al Festival e sono lieto di aver fornito il nostro contributo: abbiamo messo a disposizione un pezzo del nostro patrimonio archivistico, oltre 4.000 filmati, che ci è stato donato dalle famiglie e girato con la tecnica del Super 8.
I video sono di ampia fruizione anche per i più piccoli e rappresentano spaccati di vita familiare”.

Fra i presenti Walter Viola, dirigente generale di unità di missione strategica Umst resilienza abitativa, sostenibilità e coesione territoriale della Provincia di Trento, che ha ringraziato l’Agenzia, i distretti e il vicepresidente Spinelli “per la spinta che ha dato alle politiche familiari, facendo tesoro anche del patrimonio che c’è sul territorio e partendo sempre dalla centralità della famiglia, che ha una narrazione sempre diversa e a cui è necessario fornire strumenti sempre migliori e diversificati”.

In finale, sono intervenuti, in rappresentanza dei distretti famiglia, Francesca Cenname, manager territoriale del Distretto famiglia Vallagarina, che ha ringraziato per l’opportunità data ai distretti di potersi presentare in una manifestazione così importante come il Festival famiglia. “E’ un'occasione per far conoscere il lavoro dei distretti svolto sul territorio tutto l’anno per aumentare il benessere familiare. Il nostro distretto conta 200 aderenti e svolge oltre 1000 azioni di benessere familiare all’anno”.
Infine, Andrea Nicolussi Golo, referente amministrativo del Distretto famiglia Altipiani Cimbri, ha spiegato che con la loro presenza oggi “vogliamo portare qui alla Cittadella un pezzetto del nostro territorio e delle nostre esperienze fatte negli scorsi anni che hanno prodotto coesione sociale e benessere.”
Golo ha citato il progetto “Coliving”, che ha portato a 9 (ora 12) bambini in un paese che ne contava 6 e ha donato nuovo futuro alla comunità. Ha aggiunto che la comunità è unita grazie anche alle numerose iniziative del Distretto locale tra cui “Costruisci la tua comunità con le figurine” dove “ogni figurina è uno scambio e racconto e la comunità si è unita ancor di più ed è nato un album e anche una mostra fotografica”.

Nelle giornate del Festival, la Cittadella aprirà le sue porte per offrire informazioni, orientamento e dialogo su servizi, interventi economici e opportunità per le famiglie sul territorio provinciale. Sarà anche una vetrina delle iniziative dei Distretti famiglia trentini, uno spazio per conoscere da vicino le tante esperienze che rendono il nostro territorio un modello di benessere familiare. Per i più piccoli laboratori, attività, giochi e momenti di divertimento animeranno la Cittadella, trasformandola in un luogo di incontro e di festa per tutta la famiglia. La Cittadella è un luogo dove le famiglie sono protagoniste e dove il valore della condivisione si trasforma in esperienza concreta, un’occasione speciale per conoscere da vicino chi, ogni giorno, lavora per rendere il Trentino un territorio sempre più amico delle famiglie.

Tra le proposte, anche le attività a cura della Fondazione Museo storico del Trentino, che accompagneranno il pubblico in un viaggio nella memoria e nelle emozioni della vita familiare. In collaborazione con la Fondazione Museo storico vi sarà alle ore 17.30 di venerdì 21, una tavola rotonda “Vita in famiglia” e la proiezione, lungo tutto l’arco delle due giornate di video realizzati con la tecnica del Super 8, dal titolo “Famiglie in 8mm. Intimità e memoria negli archivi della Fondazione Museo storico del Trentino”.
Ultimo aggiornamento: 21/11/2025 17:05:01
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE