ESINE (Brescia) - Primi indagati per l'episodio accaduto a
Esine nella notte tra sabato e domenica. La conducente della Fiat Panda è stata iscritta nel registro degli indagati per lesioni colpose. Al vaglio dei
carabinieri della
Compagnia di
Breno anche la posizione di altre persone presenti quella notte in
via Campassi a Esine.

Al rientro da una serata trascorsa con gli amici in provincia di Bergamo, il 23enne, rimasto gravemente ferito, e un amico sono saliti sul tetto della Fiat Panda, condotta dalla 19enne.
Dopo un chilomentro, e aver ripreso con il cellulare, la vettura arriva ad una rotonda; il 23enne viene sbalzato e finisce a terra riportando gravi traumi. E' ora ricoverato in Rianimazione al Civile di Brescia in prognosi riservata.
I carabinieri hanno subito scoperto che il 23enne, con un amico, si era posizionato sul tettuccio di una Fiat Panda, riprendendo il viaggio con il cellulare. E' ancora da chiarire se si sia trattato di un fatto singolo, oppure di un "Challenge" sui social. L'esito tossicologico è risultato negativo per tutti i ragazzi coinvolti nell'incidente.
La Procura di Brescia, dopo aver ricevuto la relazione dei carabinieri della Compagnia di Breno, ha emesso un avviso di garanzia e sta vagliando le altre posizioni.