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Cles, 5.000 visitatori alla mostra “Reti” a Palazzo Assessorile

Successo per l’esposizione delle opere e reperti arrivati dal Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck

CLES (Trento) - Successo oltre le aspettative per la mostra “Reti. Tesori archeologici del Ferdinandeum dalla Valle dell’Inn alla Val di Non”, ospitata nelle sale di Palazzo Assessorile a Cles.
In 90 giorni sono stati infatti 5.000 i visitatori che hanno scelto di ammirare le opere e i reperti arrivati da Innsbruck, grazie al prestito del Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum, attualmente chiuso per restauro.

Curata da Gianluca Fondriest, Wolfgang Sölder e Veronica Barbacovi, la mostra si avvia alla chiusura domenica 12 ottobre, dopo una stagione espositiva che ha visto un pubblico numeroso e partecipe.

Un ottimo risultato per Cles - in netto aumento rispetto agli ultimi anni, a conferma del crescente ruolo di Palazzo Assessorile come spazio espositivo e polo culturale, capace di attrarre non solo la comunità locale ma anche studiosi, appassionati e turisti - frutto di un importante lavoro di squadra, di un’offerta culturale che si è attestata su un alto livello e di una buona accoglienza da parte del pubblico.

La mostra “RETI” è frutto di una rete di collaborazioni che Palazzo Assessorile ha saputo costruire negli anni con altre realtà culturali e museali locali, nazionali e internazionali.
Questo progetto, oltre al Ferdinandeum di Innsbruck, ha coinvolto con una sezione distaccata il Museo Retico di Sanzeno, grazie alla disponibilità dell’Ufficio beni archeologici della Provincia di Trento, e il Comune di Sanzeno, che a Casa de Gentili ha ospitato la mostra parallela “Reti Contemporanee”, dedicata all’arte contemporanea nei territori dell’Euregio.

Ad arricchire l’esperienza non sono mancate visite guidate, laboratori, conferenze ed eventi collaterali, che spesso hanno registrato il tutto esaurito. Molto positivo anche il riscontro delle scuole, che con la ripresa dell’anno scolastico hanno risposto numerose alle proposte didattiche.

La stagione 2025 ha quindi confermato la capacità di Palazzo Assessorile di coniugare radicamento al territorio e apertura verso un pubblico ampio e diversificato, offrendo occasioni di conoscenza e bellezza a famiglie, studenti e visitatori di ogni provenienza.

ULTIMA VISITA GUIDATA CON IL CURATORE: DOMENICA 12 OTTOBRE

Per chi non avesse ancora visitato la mostra, o volesse approfondirne i contenuti, la chiusura è fissata a domenica 12 ottobre. Proprio in questa data è fissato l’ultimo appuntamento, alle ore 16.30, con una visita guidata condotta dal curatore Gianluca Fondriest. Un’occasione speciale per salutare una delle stagioni culturali più significative degli ultimi anni, che ha dimostrato ancora una volta quanto l’archeologia possa parlare al presente.
Ultimo aggiornamento: 06/10/2025 22:36:01
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