TIONE (Brescia) - Notte impegnativa per il
Soccorso Alpino del
Trentino, impegnato in
due ricerche persona, una dietro l’altra, entrambe nella zona di
Tione.

La
prima chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata nella serata di ieri per un uomo di
83 anni del posto partito per cercare
funghi nel bosco nella zona di
passo Durone e che non aveva fatto ritorno a casa. Il telefono era acceso e riceveva il segnale, ma l’uomo non rispondeva.
La Centrale Unica di Emergenza ha chiesto l’intervento della Stazione di Val Rendena - busa di Tione del Soccorso Alpino e Speleologico del Trentino, sono state coinvolte poi le stazioni di Valle del Chiese, San Lorenzo in Banale, Giudicarie Esteriori con diversi soccorritori; alle ricerche hanno partecipato anche i vigili del fuoco di Tione, Bolbeno e Zuclo e la Guardia di Finanza, che ha prontamente attivato il dispositivo “Imsi Catcher” per rintracciare la posizione del telefono dell’uomo.
Quest’ultimo è stato infine avvistato da una persona che si trovava in una baita sopra l’abitato di Zuclo. Il fungaiolo era caduto e scivolato nel bosco per una ventina di metri, riportando diversi traumi, non riuscendo più a muoversi.
Una volta ritrovato è stato immediatamente raggiunto dai soccorritori ed è stato visitato dal medico della stazione Val Rendena busa di Tione, che ha prestato le prime cure. L’uomo è stato poi portato alla strada e consegnato all’ambulanza, che lo ha condotto all’ospedale di Tione.
Mentre i soccorritori stavano ultimando il debriefing della ricerca, poco prima delle 22, è partito un altro allarme per ricerca persona da parte della Centrale Unica di Emergenza. In questo caso si trattava di una donna di 42 anni di Tione, di cui si erano perse le tracce nella zona del Monte Zeller. Sono state attivate le stazioni del Soccorso alpino di Val Rendena Busa di Tione, Valle del Chiese, Pinzolo, Giudicarie Esteriori, e poi i Vigili del fuoco di Tione, Bolbeno e Zuclo, la Guardia di Finanza, i cani molecolari della Scuola Provinciale, l’unità cinofila e i tecnici di ricerca del Soccorso Alpino, gli Psicologi dei popoli, il drone con termocamera dei vigili del fuoco. Attivato anche il protocollo orso. Stabilita come base la caserma dei Vigili del fuoco a Tione, le squadre si sono suddivise sulla montagna. La donna è stata ritrovata, infreddolita, sulla strada in località Zeller, poco dopo mezzanotte. Raggiunta dai soccorritori, è stata rifocillata e poi portata all’ospedale di Tione.
Il capostazione del Soccorso alpino Val Rendena Busa di Tione ringrazia tutti gli operatori e i corpi coinvolti per la collaborazione in una nottata così impegnativa.