Bisogna, quindi, prendere nota di cosa entra e cosa esce dal proprio esercizio commerciale, avendo contezza, in ogni momento, di chi abbia la disponibilità delle attrezzature affittate.
Questo ha obbligato il negoziante ad aguzzare l’ingegno e dotare i pc del proprio negozio di una “contabilità parallela”, attivabile con una rapida successione di comandi attraverso la tastiera: una volta deciso che quella prestazione dovesse essere nascosta al fisco, era sufficiente digitare la combinazione segreta e il gestionale consentiva di creare una nuova scheda cliente, contenente tutti i dettagli necessari, che però non avrebbe alimentato gli elenchi delle prestazioni da esibire in caso di controlli.
Con questo accorgimento il Noleggio Sci è riuscito a garantirsi, in soli quattro mesi, da dicembre 2022 a marzo 2023, un guadagno extra, esentasse, superiore a 50mila euro, senza dover rinunciare ai comfort di una gestione informatizzata.
L’intervento delle Fiamme Gialle non ha consentito, però, di protrarre ulteriormente il danno nei confronti dell’Erario, che nel brevissimo periodo aveva già superato i 10mila euro. Una volta scoperto il trucchetto, è stato, infatti, avviato un controllo fiscale e, in contraddittorio con la parte, è stato ricostruito l’ammontare dei ricavi occultati al fisco con questo stratagemma.
L’attività condotta si è collocata nell’ambito di una più ampia campagna di controlli fiscali che ha permesso, altresì, di constatare la presenza di un significativo numero di aziende che operano nel settore in maniera regolare: proprio a beneficio di queste si rivolge l’attività di contrasto all’evasione fiscale condotta dalla Guardia di Finanza.