Pellizzano (Trento) - Grazie al progetto triennale che va dal 2023 al 2026 del PNRR di Termenago, il teatro e le produzioni creative anche multimediali diventano appannaggio dei più giovani, uno modo davvero nuovo e fortemente educativo per interpretare la vita di valle.

Grazie al
Teatro stabile di Bolzano nascono i
percorsi formativi nelle scuole elementari e medie per cui le nuove generazioni prenderanno sempre più confidenza rispetto alle modalità espressive e culturali
della Val di Sole.
I ragazzi dele elementari e medie grazie al lavoro de
I Teatri Soffiati saranno coinvolti nel progetto
il Museo delle Voci Diffuse.
“C’è stata una buona esperienza accoglienza per questi tipi di esperienze” ci dice
Alessio Kogoj “
si tratta di stare assieme in un modo diverso, di usare il teatro per mettersi in gioco e mostrarsi anche in modo diverso, facendo uscire altri lati di sé stessi: è un’esperienza di comunità non solo individuale”.
Allievi delle scuole materna, elementari e medie stanno lavorando alla creazione di otto podcast, che andranno a raccontare il territorio della Val Di Sole dal punto di vista delle giovani generazioni.
La Generazione Alpha della valle che verrà coinvolta e sarà molto divertente ed interessante cogliere il loro punto di vista e, soprattutto, pensare di ridisegnare alcune scelte o idee partendo proprio dal loro punto di vista. Un approccio davvero interessante visto che il ricambio generazionale sta modificando i paradigmi culturali, di fruizione e consumo di tutta la nostra società compreso il turismo e la vita nei borghi e nelle valli.
Si stanno infatti svolgendo già da alcuni mesi laboratori teatrali propedeutici e esplorativi con le generazioni del futuro prossimo. Ecco i temi di questi laboratori: paese, bosco, mestieri, luoghi del cuore dell’anima, neve, scuola, mentre per il prossimo anno è previsto il tema futuro, come viene immaginato il territorio futuro dai bambini.
I podcast vengono creati assieme ai bambini e ai ragazzi, è un lavoro interattivo, basato sul laboratorio creativo: c’è una prima fase di conoscenza, un approfondimento dei contenuti e poi una fase di creazione riproducendo uno studio di registrazione dove i giovani allievi potranno esprimere il loro punto di vista in modo spontaneo.
Parallelamente sono attivi i corsi di formazione per gli insegnanti con utilizzo del teatro per migliorare ulteriormente la loro professionalità: come usare il teatro all’interno della didattica, come scrivere e raccontare storie che coinvolgano e catalizzino l’attenzione dei nuovi allievi, iper stimolati dalla comunicazione multimediale. L’apprendimento pertanto diventa interattivo, emozionale e molto partecipato.