PONTE DI LEGNO (Brescia) - Grande entusiasmo alla partenza da Ponte di Legno per la Granfondo Gavia Mortirolo: questa mattina i mille ciclisti iscritti alla manifestazione ciclistica, organizzata dal Gs Alpi con la collaborazione del Consorzio Pontedilegno-Tonale, si sono ritrovati al Palazzetto dello Sport dalignese e alle 7:30 è stato dato il via con il fiume di ciclisti che da viale Venezia ha attraversato Ponte di Legno, scendendo verso Temù, dove era fissato il Km 0.
Tre i percorsi della Granfondo Gavia Mortirolo: corto (46 km), medio (136 km) e lungo (148 km).
Il percorso corto della Granfondo Gavia e Mortirolo è di 46 km complessivi, con arrivo in salita sul Gavia; il percorso medio di 136 km è la salita al Passo Gavia, scendendo poi fino a Bormio e Grosio, quindi la salita del Mortirolo, il rientro in Valle Camonica con il passaggio da Monno e Vezza d’Oglio e l'arrivo a Ponte di Legno; il percorso lungo di 148 km prevede la salita al Passo Gavia, la discesa a Bormio, il passaggio da Mazzo di Valtellina, la salita al Mortirolo, la discesa a Monno e Vezza d'Oglio con arrivo a Ponte di Legno.
Sono chiusi ai veicoli per quattro ore i passi alpini di Gavia e Mortirolo garantendo ai ciclisti sicurezza e libertà assoluta su due delle salite più iconiche della storia del Giro d’Italia. Le chiusure al traffico saranno così organizzate: Passo Gavia, strada chiusa dalle 7 alle 11. Mortirolo, strada chiusa dalle 10 alle 14
Alla partenza erano presenti patron Vittorio Mevio del Gs Alpi e Matteo Aielli del Consorzio Pontedilegno-Tonale che hanno organizzato nei dettagli la manifestazione ciclistica che per la prima volta ha sede a Ponte di Legno. Centinaia di volontari sono presenti sul percorso per garantire la sicurezza; lungo i tre percorsi sono presenti le forze dell'ordine, in particolare la Polizia Stradale e il servizio di urgenza ed emergenza dell'Associazione "Amici" di Ponte di Legno.