BOLZANO - Anche durante lo scorso fine settimana, nelle serate di venerdì, sabato e ieri, il Questore Giuseppe Ferrari ha disposto appositi servizi straordinari, a cui hanno preso parte Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e i militari dell'Esercito, impiegati nell'operazione "Strade Sicure". L'attività si è svolta, oltre che in piazza delle Erbe, via Cappuccini, via Wolkestain, piazza Parrocchia, piazza Domenicani, anche in altre zone della città, come parco delle Religioni, via Palermo, piazza Mazzini e piazza Ziller.
Nel corso della serata di venerdì 25 ottobre, inoltre, personale della Polizia Municipale e della Divisione Polizia Amministrativa della Questura ha svolto delle verifiche presso alcuni locali del centro, secondo le intese raggiunte in occasione di un apposito Tavolo Tecnico riunitosi in Questura, in relazione ai quali erano giunte alle Forze dell'Ordine segnalazioni di disturbo della quiete pubblica da parte dei residenti, nel quadro delle iniziative pianificate per garantire la sicurezza urbana, tutelare la quiete pubblica e assicurare il rispetto delle normative amministrative nei luoghi di maggiore aggregazione.
Dagli accertamenti sono emerse varie irregolarità, in particolare in un esercizio è stata rinvenuta una cassa di diffusione sonora in funzione al momento dell’ispezione, con la musica chiaramente percepibile anche dall’esterno, nonostante il titolare fosse sprovvisto delle necessarie autorizzazioni.
In un altro è stato constatato che al suo esterno proveniva musica ad alto volume, chiaramente udibile sulla pubblica via. Dalle verifiche è emerso che, sebbene il titolare fosse in possesso di regolare autorizzazione per la diffusione musicale interna, risultava privo del necessario collaudo acustico per l’emissione sonora udibile anche all’esterno.
Nella giornata di sabato, inoltre, la Polizia di Stato ha eseguito due arresti. Il primo nel pomeriggio, quando al termine di un controllo di un veicolo e dei suoi occupanti, veniva identificato un cittadino italiano evaso dagli arresti domiciliari.
Il secondo, invece, in serata, quando in seguito ad una segnalazione pervenuta in Questura di un soggetto che tentava di forzare le autovetture in sosta in via Resia, la Squadra Volante riusciva ad intercettare un cittadino marocchino, richiedente asilo, che veniva tratto in arresto per furto aggravato, lesioni e resistenza pubblico ufficiale, poichè nella circostanza feriva un Agente, che riportava lesioni guaribili in tre giorni.
Nel corso del fine settimana, venivano deferiti anche all’Autorità Giudiziaria per il reato di concorso in ricettazione, tre cittadini italiani e un cittadino straniero, identificati a bordo di un’autovettura rubata, che veniva quindi riconsegnata al legittimo proprietario. Inoltre due persone venivano denunciate per furto consumato e una per tentato furto e un cittadino italiano veniva denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti.
Infine, altri 3 soggetti venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria, nello specifico 2 cittadini extracomunitari ed un italiano, tutti gravati dal divieto di ritorno nel capoluogo. I controlli svolti durante lo scorso fine settimana hanno portato ad identificare 336 persone.