ALTO GARDA (Trento) - Nell’ambito dei servizi finalizzati al controllo della circolazione stradale e tesi a contrastare il fenomeno del
l’abuso di alcol e droga da parte dei
conducenti di autovetture, la
Stazione carabinieri di Arco ha implementato ulteriormente le proprie pattuglie notturne, predisponendo controlli nei pressi degli esercizi pubblici e dei luoghi di maggior aggregazione giovanile della “Busa”.

Al servizio hanno partecipato tre pattuglie con i colori di istituto, dotate di due precursori, un etilometro per la rilevazione dell’alcolemia e un drugtest le quali, nel corso della nottata, hanno controllato ben 63 persone e 44 veicoli i cui conducenti sono stati tutti sottoposti ad accertamento mediante precursore (metodo di controllo speditivo che evidenzia subito la positività o negatività all’alcol).
Al termine dei controlli: tre uomini e una donna, dai 29 ai 62 anni, sono stati trovati alla guida dei propri mezzi con un tasso alcolemico superiore al limite consentito per legge che andava dai 0,64 ai 1,46 g/l per loro è subito scattata la contestazione amministrativa per la violazione del Codice della Strada pari a 583 euro ciascuno e il ritiro immediato della patente di guida per la successiva sospensione per un periodo da uno a tre mesi;
Sono state elevate 6 contravvenzioni al Codice della Strada di cui tre per guida senza utilizzo delle cinture di sicurezza, due per aver effettuato un sorpasso senza che vi fossero le previste condizioni di sicurezza e una per aver causato un sinistro stradale percorrendo una rotatoria in contromano: anche in tali casi sono state elevate sanzioni amministrativa per un totale di 473 euro.
Infine è stata elevata una contravvenzione per manifesta ubriachezza nei confronti di un giovane che, nel pieno centro storico di Arco, dopo aver abusato di sostanze alcoliche, stava creando disturbo alla quiete pubblica, facendo schiamazzi e cantando a voce alta, condotta tale da costringere altri cittadini a richiedere l’intervento al 112.