RIVA DEL GARDA (Trento) - È stata presentata nella Sala Belli del Palazzo della Provincia autonoma di Trento la
prima edizione trentina di Didacta Italia, che dal
22 al
24 ottobre trasformerà
Riva del Garda nella capitale del mondo scolastico alpino. Per la prima volta l’edizione di
Didacta Italia coinvolgerà le regioni del nord Italia, aprendo un confronto e presentando proposte che vanno oltre i confini locali e che faranno del Trentino un punto di riferimento nazionale e internazionale per l’innovazione e la qualità del sistema educativo.
Sono oltre
660 gli eventi tra workshop e seminari del programma scientifico, attività promosse e organizzate da enti e aziende espositrici (287 in totale), eventi dello "Speakers corner" dello stand provinciale e delle scuole trentine - rivolti a tutti i livelli scolastici, dallo 0-6 alla formazione professionale, agli ITS - che saranno ospitati in uno spazio di 25.000 metri quadrati distribuiti su 4 padiglioni.
Il programma scientifico di questa dodicesima edizione è coordinato dal professor
Giovanni Biondi e realizzato con la partnership scientifica di INDIRE e di IPRASE e si preannuncia ricco di nuove proposte alle quali sono chiamati a iscriversi dirigenti scolastici, docenti e tutto il personale delle scuole.
Alla presentazione erano presenti l’assessore all’Istruzione della Provincia autonoma di Trento
Francesca Gerosa, il sindaco di Riva del Garda
Alessio Zanoni, il presidente di Firenze Fiera
Lorenzo Becattini, la dirigente generale del Dipartimento istruzione e cultura della PAT
Francesca Mussino, il sovrintendente scolastico
Giuseppe Rizza, il direttore di IPRASE
Luciano Covi, Reinhard Koslitz di Didacta International e per Riva del Garda Fierecongressi il presidente
Roberto Pellegrini e la direttrice generale
Alessandra Albarelli. In collegamento da remoto sono intervenuti il presidente di INDIRE
Francesco Manfredi e il presidente del Comitato tecnico-scientifico di IPRASE
Angelo Paletta. Ha moderato l'incontro la coordinatrice del comitato organizzatore
Anna Paola Concia di Didacta Italia.
Molti i temi di rilevanza generale che propone la fiera (già online sul sito https://fieradidacta.indire.it/it/), suddivisi tra Programma scientifico e Programma espositori. Tra questi, alcuni filoni come l’intelligenza artificiale, la robotica, il metaverso e la realtà aumentata, accanto ad argomenti specifici legati al contesto territoriale, in particolare il ruolo delle scuole rurali e di montagna e le sfide del plurilinguismo nelle aree di confine, ma anche l'educazione degli adulti, i laboratori per le diverse aree disciplinari (umanistica, scientifica, tecnologica), i tag di interesse per le aree artistica-musicale, dell'educazione ambientale-green, di quella motoria e dello sport a scuola, delle lingue straniere, accanto alle proposte per il turismo scolastico, l'alimentazione, l'alta cucina, senza dimenticare il grande settore dell'orientamento, le riflessioni sui modelli didattici e sulle architetture scolastiche intese sia in senso spaziale che organizzativo e pedagogico. Tra gli enti partecipanti, il Ministero dell'Istruzione e del Merito, il Dipartimento istruzione e cultura PAT, le Direzioni istruzione e formazione della Provincia autonoma di Bolzano, gli Uffici Scolastici Regionali, molte istituzioni scolastiche e enti di alta formazione e ricerca, università, Fondazioni (Agnelli, FBK), associazioni, ISTAT e, naturalmente, Indire e Iprase. Come preannunciato, il target riguarda ogni ordine e grado scolastico, dallo 0-6 alla primaria, dalle scuole secondarie di primo e secondo grado alla formazione professionale, agli ITS. Al personale della scuola è offerto un ricco programma - circa 160 gli appuntamenti - di workshop e seminari. La sezione espositiva ospiterà aziende leader su scala nazionale ed internazionale con le ultime novità nel campo dell’elettronica, e degli ambienti didattici innovativi 4.0, dei giochi didattici, dell'editoria, della cancelleria, e tutti gli ambiti dei tag di interesse sopra citati.
GLI INTERVENTI
Francesca Gerosa, assessore all’Istruzione della Provincia autonoma di Trento: "
Didacta Italia – Edizione Trentino è per noi un’occasione inedita e preziosa per affrontare in modo concreto e scientificamente fondato questioni che oggi hanno un valore strategico per il futuro della nostra Provincia, con le sue peculiarità di un territorio inserito nel delicato sistema socio-economico dell’arco alpino. Penso al tema delle lingue minoritarie, al plurilinguismo che caratterizza le aree di confine, al ruolo delle piccole scuole di fronte al calo demografico. L’importanza dell’evento ci ha spinto a garantire la massima partecipazione di tutto il personale scolastico della Provincia autonoma di Trento che potrà partecipare gratuitamente a Didacta Italia Edizione Trentino. Sono convinta che le numerose iniziative in programma dal 22 al 24 ottobre trasformeranno il Trentino in un catalizzatore di riflessioni e confronti che andranno ben oltre i confini provinciali. Il programma scientifico, arricchito da eventi prestigiosi che animeranno la main hall e gli spazi dedicati agli enti e alle aziende, è la prova tangibile della solidità e della ricchezza culturale di questa edizione. Desidero ringraziare sentitamente i componenti del Comitato organizzatore che, con il loro impegno stanno rendendo possibile questo percorso, costruendo un’occasione di confronto che darà nuovi stimoli al mondo della scuola. Grazie all’utilizzo dei fondi FSE+, abbiamo liberato importanti risorse da destinare ad altre politiche rivolte alla scuola. Ho già dato indicazioni al Dipartimento affinché siano finalizzate all’inclusione.”".
Alessio Zanoni, sindaco di Riva del Garda
: “Sappiamo quanto per una società libera e democratica e per i suoi cittadini la scuola costituisca un tassello centrale, uno strumento di crescita ed emancipazione non solo per i singoli studenti ma per tutta la collettività e per il sistema Paese, che tanto più è forte e in grado di generale benessere quanto più lo sono le persone che lo abitano e lo fanno vivere. Quanto più i cittadini sono istruiti, tanto più sono più in grado di costruirsi una vita soddisfacente, di perseguire obiettivi ambiziosi, di realizzarsi, di interagire col prossimo in modo consapevole e rispettoso, di fare le scelte più adatte a sé e perfino di stare in salute e di vivere a lungo. Ben venga, quindi, Didacta, la cui prima edizione trentina la mia città è felice di ospitare, e ben venga ogni occasione per parlare di scuola, luogo di incontro. È importante che le nuove generazioni si formino una solida preparazione che li renda capaci di affrontare in modo adeguato la loro vita, ma lo è altrettanto rendere la scuola un ambiente preparato alla sfida del loro benessere. Didacta è un'opportunità, un modo per incontrarci e fare partecipazione”.
Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera:
“Siamo onorati ed orgogliosi di organizzare il quarto spin off di Didacta Italia a Riva del Garda a fianco della Provincia autonoma di Trento e di tutti i partner istituzionali e di settore preposti – ha dichiarato Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera. “Una nuova edizione, ancora più ricca e completa, dell’evento più importante sull’innovazione del sistema scolastico italiano che per la prima volta si svolge nel nord Italia, con un programma scientifico di altissimo livello e la partecipazione attiva di 280 espositori”.
“In un momento di grandi cambiamenti e trasformazioni – conclude Becattini
- la scuola non può rimanere indietro: serve infatti pensare ad un modello educativo strutturalmente diverso perché diversi sono i problemi che la società si trova oggi ad affrontare. Didacta Italia – Edizione Trentino rappresenterà, dal 22 al 24 ottobre, il luogo fisico ideale per il confronto vivo e stimolante sui nuovi orizzonti educativi e per costruire, tutti insieme, la ‘mappa’ della scuola del futuro”.
Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi, anche a nome della Direttrice generale Alessandra Albarelli, presente in sala
“La scelta della Provincia di portare in Trentino questo evento costituisce un segnale forte e concreto di attenzione verso l’intero settore scolastico. Didacta Italia è un appuntamento di altissimo profilo, capace di promuovere innovazione e di generare ricadute positive non solo per il sistema educativo e sociale del nostro territorio, ma anche per l’intero Paese. Firenze Fiera è un partner con cui da tempo condividiamo con successo numerosi progetti, e la scelta di Riva del Garda quale sede dell’iniziativa conferma il ruolo strategico del nostro polo fieristico e congressuale nel panorama nazionale degli eventi”.
Francesca Mussino, dirigente generale Dipartimento Istruzione e cultura PAT
“Con Didacta Italia – Edizione Trentino, punto di riferimento nazionale e internazionale riconosciuto per gli operatori della scuola, mettiamo a confronto le migliori esperienze, valorizzando al tempo stesso le specificità del nostro territorio. Il Dipartimento istruzione e cultura ha creduto fin dall’inizio in questa sfida, perché il confronto con le innovazioni didattiche e organizzative è la condizione necessaria per mantenere alta la qualità dell’offerta formativa. È importante che tutto il personale scolastico possa sentirsi parte attiva di questo percorso di crescita comune, l'auspicio è che nostro sistema sappia cogliere questa possibilità e opportunità".
Giuseppe Rizza, sovrintendente scolastico Provincia autonoma di Trento:
"L’edizione trentina di Didacta Italia rappresenta un’importante occasione di aggiornamento e confronto tra docenti, dirigenti scolastici, personale della scuola e, più in generale, tra tutti i professionisti dell’apprendimento: educatori, esperti, formatori e cooperatori. In un’epoca caratterizzata da profondi cambiamenti sociali e culturali, la scuola è chiamata a innovare senza perdere di vista la propria missione educativa e i valori fondanti che la guidano. L'accesso a un programma ricco e articolato di laboratori e seminari costituisce un’opportunità concreta per rafforzare le competenze professionali e dare continuità a un modello scolastico in grado di rispondere con efficacia alle esigenze degli studenti e delle famiglie del nostro territorio. Investire nell’innovazione didattica e nella formazione dei docenti significa contribuire alla costruzione di comunità scolastiche più solide, inclusive e resilienti, pronte ad affrontare con consapevolezza le sfide del futuro.