LAVARONE (Trento) - Oltre
500 persone hanno preso parte domenica 21 settembre al penultimo appuntamento di Alpitudini, il festival promosso dalla Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri in collaborazione con i Comuni di Folgaria e Luserna, giunto quest’anno alla sua seconda edizione.

Al
Drago Vaia Regeneration di
Lavarone protagonista è stata l’energia travolgente dei The Rumpled, band trentina capace di coinvolgere e far ballare il pubblico con le proprie sonorità folk-rock.
Un successo che conferma la capacità del festival di coniugare musica, cultura e valorizzazione del territorio.
Oltre ai concerti, Alpitudini ha proposto incontri dedicati a temi cruciali come il cambiamento climatico, la vita in montagna, l’agricoltura sostenibile e proiezioni di cinema all’aperto. Al Drago non è mancata la presenza della Cooperativa di Comunità Greenland e dell’APT, che hanno portato il loro contributo illustrando nuovi modelli di fruibilità della montagna attraverso l’arte partecipativa del progetto echoin.art.
L
’ultimo appuntamento del festival è atteso per sabato 12 ottobre alle ore 15 a Nosellaro, dove a salire sul palco saranno I Luf, gruppo folk-rock bresciano pronto a chiudere in festa questa seconda edizione di Alpitudini.