TRENTO - Soddisfazione viene espressa dal presidente Maurizio Fugatti e dagli assessori alla salute e politiche sociali Mario Tonina e agli enti locali Giulia Zanotelli per la firma di Apran e dei sindacati agli accordi definitivi su ordinamento professionale e indennità per il personale di Provincia, Comuni e Aziende pubblica di servizi alla persona. Dopo l’intesa di fine luglio, si completa il percorso per le intese che interessano circa 14mila dipendenti di Provincia, Comuni e Apsp.

"Arriva a compimento il percorso per attuare questi importanti accordi, che permettono di valorizzare chi lavora ogni giorno nella pubblica amministrazione e nei servizi essenziali.
È un investimento che dà qualità al settore pubblico che opera nell’interesse della comunità” precisa il presidente Fugatti che ha seguito le trattative in veste di assessore al personale.
Condivide la rilevanza della firma l’assessore alla salute e politiche sociali Tonina: “Per quanto riguarda le Aziende pubbliche di servizi alla persona, dobbiamo garantire un riconoscimento doveroso e adeguato a figure fondamentali come gli Oss e gli infermieri, intervenendo su indennità e turnazioni notturne. Sono loro il cuore del nostro sistema assistenziale”.
“Si conferma l’attenzione anche per il personale dei Comuni, che sono il primo riferimento dei cittadini sul territorio. Il riconoscimento legato alle intese sottoscritte contribuisce a valorizzare ulteriormente i dipendenti delle amministrazioni locali, che hanno necessità di trovare e mantenere personale formato e gestire servizi essenziali per la comunità” le parole dell’assessore agli enti locali Giulia Zanotelli.
Gli accordi mettono in campo una dotazione complessiva di 12,5 milioni di euro, oltre a risorse aggiuntive per le progressioni di carriera. Tra le novità: fino a 2.000 euro annui di indennità per gli OSS, aumento dei compensi per il lavoro notturno, progressioni economiche più rapide, reinquadramenti professionali e fondi dedicati allo sviluppo delle carriere. Il nuovo ordinamento sostituisce quello del 2000 e dovrà essere applicato entro 13 mesi.