PONTE DI LEGNO (Brescia) - All'appello manca solo l'apertura della strada del versante camuno del
Passo Gavia. Il mitico passo alpino, amato da motociclisti e ciclisti: la
statale 300 del Passo Gavia è aperta da ieri dal versante valtellinese, così come il rifugio Bonetta, mentre il tratto compreso tra la località
Sant'Apollonia di
Ponte di Legno e il valico è ancora chiuso.
La ditta che ha in appalto la manutenzione della statale sta completando le opere di messa in sicurezza e la data da fissare sul calendario è quella di domani,
venerdì 6 giugno. Stamattina sarà effettuato un sopralluogo, poi l'Anas deciderà sulla riapertura e revocherà l'ordinanza di chiusura della strada.
Tutti i passi alpini sono stati aperti: da aprile è percorribile lo Spluga, mentre tra fine maggio e inizio giugno auto e moto sono tornate a transitare dalla Forcola, collegamento tra Livigno e la Svizzera. I tre versanti dello Stelvio (da Bormio, dal Prato allo Stevlio e Umbrail/Santa Maria) sono percorribili da qualche giorno, in contemporanea all'avvio della stagione estiva dello sci (31 maggio).
Invece il Mortirolo è tornato un'attrazione per motociclisti e ciclisti da un paio di settimane; il 28 maggio c'è stato il passaggio del Giro d'Italia, invece il passo San Marco (tra Valtellina e Valle Brembana) è aperto da tre settimane. Infine il Crocedomini aperto dai tre versanti
All'appello manca solo il Gavia e per gli appassionati la data da segnare sull'agenda è quella venerdì 6 giugno.