Brescia - Il centrodestra batte il centrosinistra eleggendo 9 consiglierri contro 7. Si sono concluse le operazioni di scrutinio ai seggi di via Gamba dove, nella giornata di ieri, si sono svolte le votazioni per l’elezione dei componenti del Consiglio Provinciale di Brescia.
La nuova composizione è stata definita sulla base delle preferenze espresse per le due liste presentate: “Territorio Bene Comune” e “Progetto Futuro – Provincia Protagonista”. A votare sono stati 1964 elettori, tra consiglieri comunali e sindaci, su 2598 aventi diritto, pari al 75,60% (rispetto al 76,84% nel 2021).
La lista “Territorio Bene Comune” ha ottenuto 7 consiglieri: Filippo Ferrari (168 preferenze), Andrea Curcio (61 preferenze), Diletta Scaglia (38 preferenze), Sergio Aurora (53 preferenze), Riccardo Canini (47 preferenze), Fabio Capra (41 preferenze) e Maurizio Libretti (49 preferenze).
La lista “Progetto Futuro – Provincia Protagonista” ha ottenuto 9 consiglieri: Daniele Mannatrizio (200 preferenze), Paolo Fontana (205 preferenze), Caterina Lovo Gagliardi (222 preferenze), Marco Togni (95 preferenze), Tommaso Brognoli (106 preferenze), Laura Trecni (118 preferenze), Fabio Rolfi (40 preferenze), Agostino Damiolini (88 preferenze), Nini Ferrari (51 preferenze).
“Mi congratulo con i consiglieri eletti e auguro al nuovo Consiglio buon lavoro, certo del fatto che la Provincia continuerà a impegnarsi concretamente nell’interesse dei 205 Comuni bresciani che rappresenta”, ha dichiarato Emanuele Moraschini, camuno, presidente della Provincia di Brescia.