BRENO - Ritorna a
Breno il
concorso “Fiormaggi” dedicato ai
formaggi di malga prodotti in
Valle Camonica utilizzando latte fresco di bovino, ovino o caprino, proveniente da animali al pascolo brado o semibrado. Alla
sua sesta edizione, il concorso vedrà la partecipazione dei migliori produttori di formaggi di alpeggio della zona, con premi assegnati alle categorie
Silter Dop, Nostrano stagionato, Nostrano fresco, Formaggella, Formaggio affinato, Casolet e Ricotta stagionata affumicata.

L'obiettivo del concorso è di presentare i migliori formaggi di alpeggio della
Valle Camonica, valorizzando i prodotti caseari delle malghe del bacino superiore dell'
Oglio, un territorio noto per la sua straordinaria biodiversità con oltre
2.230 specie floreali censite, e di premiare i prodotti di alta qualità per sostenere l'economia locale.
Le fasi finali del concorso inizieranno
martedì 21 ottobre, quando una giuria di esperti si riunirà per determinare i vincitori.
Le premiazioni si svolgeranno giovedì 23 nel corso di una cena gourmet al Ristorante Giardino di Breno, dove si svolgerà anche una degustazione dei formaggi premiati (prenotazioni al numero 339 8824098).
“Anno dopo anno il Premio Fiormaggi cresce in prestigio e riconoscibilità, grazie anche all’autorevolezza e alla competenza dei membri della sua giuria – dichiara Loretta Tabarini, presidente di PromAzioni360 e ideatrice e organizzatrice del concorso -. Questa sesta edizione riunisce figure di grande esperienza provenienti dal mondo della gastronomia, della comunicazione e della ricerca, che condividono con noi la passione per i formaggi e per le eccellenze artigianali italiane. La loro presenza conferma la serietà del nostro percorso e rafforza l’obiettivo con cui è nato questo premio: valorizzare la qualità, la creatività e il lavoro di chi ogni giorno porta avanti le tradizioni del gusto con impegno e dedizione”.
La giuria di Fiormaggi 2025 è composta da Silvio Barbero, vice presidente dell'Università di Scienze gastronomiche di Pollenza (Cuneo), Valentina Bergamin, maitre fromager della Guilde Internationale des Fromagers, Dario Furlanetto, biologo, esperto in gestione e pianificazione delle risorse naturali, Elio Ghisalberti, giornalista e critico enogastronomico della Guida de L’Espresso, Alessandra Ingenetti, Lady Chef della Federazione Italiana Cuochi, Claudio Porchia, giornalista, scrittore e presidente dell'Associazione Ristoranti della Tavolozza, Giulio Signorelli, maestro affinatore e selezionatore di formaggi, Luciano Tona, che, formatore e consulente gastronomico, direttore Bocuse d’Or Italy Academy, e Maira Vasquez, direttrice della rivista “Professione Casaro”.
Il Concorso è orrganizzato con il patrocinio e il contributo di Comunità Montana di Valle Camonica, Comune di Breno e Valle Camonica Servizi e Vendite.