TRENTO - La mostra “
Alcide Degasperi. Album trentino”, ospitata a
Palazzo Trentini, è stata prolungata per consentire a un pubblico sempre più ampio di visitarla, anche in coincidenza con il
Festival dello Sport. La mostra è prolungata fino al 12 ottobre, e rimane aperta ogni giorno dalle 9 alle 18. L’
ultima visita guidata, curata dalla Fondazione Alcide De Gasperi, è in programma
sabato 11 ottobre alle 10.30 e non richiede prenotazione.

L’esposizione, che come quella dello scorso anno mantiene il suo carattere itinerante, nei prossimi mesi farà tappa in diversi comuni trentini. La prima sarà Dro, dove l’allestimento
sarà inaugurato il 7 novembre e resterà visitabile fino al 30 novembre nella Sala comunale “Donna Fior” del Centro culturale. Successivamente la mostra si sposterà a Borgo Valsugana e in altri centri della regione, dopo che la precedente edizione era arrivata fino a Matera. La mostra racconta il rapporto di De Gasperi con la sua gente
L’esposizione fa parte di una serie di progetti scientifici e divulgativi avviati nel 2024 con
“Alcide De Gasperi.
Album di casa”, promossa dalla Fondazione Museo storico del Trentino e dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi, su iniziativa della Presidenza del Consiglio provinciale di Trento.
Dopo la prima edizione, che raccontava la dimensione familiare dello statista, “Album Trentino” amplia la prospettiva mostrando il legame profondo tra De Gasperi e la sua terra d’origine.
Le fotografie, in parte inedite, illustrano momenti significativi della sua biografia intrecciati con la storia del Trentino, offrendo un ritratto intimo e umano dell’uomo politico: un leader sempre circondato da persone, attento all’ascolto e al dialogo.
Il materiale iconografico proviene in gran parte dalla raccolta di Paolo Magagnotti, collaboratore di Maria Romana De Gasperi, che ha reso accessibili molte immagini dell’archivio personale della figlia dello statista.
La cura della mostra è di Marco Odorizzi, direttore della Fondazione trentina Alcide De Gasperi, e di Elena Tonezzer, ricercatrice della Fondazione Museo storico del Trentino.
I commenti dei visitatori: De Gasperi non deve essere dimenticato
La mostra ha riscosso un forte successo di pubblico, conquistando residenti e turisti, che hanno lasciato numerosi messaggi di gratitudine sul libro delle dediche.
Molti visitatori hanno ringraziato il Consiglio provinciale per aver valorizzato la figura di De Gasperi, ritenuta centrale non solo per l’Autonomia trentina, ma anche per la storia europea.
C’è chi ha chiesto che l’allestimento diventi permanente.
Tra le testimonianze lasciate sul libro visitatori alcune sono molto significative e sentite come questa: “Visto il momento storico che stiamo vivendo, è bene ricordare statisti della caratura di Alcide De Gasperi. Grazie perché tenete viva la memoria; impresa attualmente non semplice”. Oppure: “Fare memoria del più grande statista italiano è un dovere e ci aiuta a capire gli errori gravi che stiamo facendo”. E ancora: “Alcide De Gasperi rimarrà una figura indelebile nella storia europea: la nostra libertà e la democrazia la dobbiamo a lui”.