BRESSANONE (Bolzano) - I Carabinieri della Stazione di Chiusa (Bolzano), nel fine settimana, hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino straniero di 38 anni senza fissa dimora, già noto alle Forze dell'Ordine per una lunga serie di condotte illecite.
L'intervento è scattato alle ore 19 del 25 ottobre in via Roma a Bressanone a seguito di una richiesta d'aiuto da parte di un cittadino di origini austriache. L’aggressore è stato colto nell'atto di commettere una rapina ai danni del segnalante, al quale aveva sottratto delle cuffie e un pacchetto di sigarette sotto la minaccia di un frammento di bottiglia.
All'arrivo dei militari, l'aggressore ha reagito con estrema violenza, scagliandosi immediatamente contro gli operanti con calci e pugni, causandogli lesioni personali.
Nonostante la deliberata aggressione subita, i Carabinieri sono riusciti a immobilizzare l'uomo e a trarlo in arresto.
L'individuo era particolarmente noto ai Carabinieri di Bressanone in quanto, oltre ad essere stato più volte segnalato per azioni di disturbo della quiete pubblica e reati contro il patrimonio, lo stesso era sottoposto all'obbligo di dimora con firma presso la Stazione Carabinieri di Bressanone ad esito di una recente condanna.
Al termine delle operazioni, l'arrestato è stato tradotto presso la Camera di Sicurezza del Comando Provinciale di Bolzano in attesa di essere giudicato con rito direttissimo dall'Autorità Giudiziaria.
Questo brillante risultato operativo sottolinea l'importanza della collaborazione attiva tra cittadini e Forze dell'Ordine. L'arresto di un noto delinquente, già segnalato più volte per azioni di disturbo, è stato reso possibile solo grazie alla rapida e responsabile chiamata al 112 da parte di un cittadino.
La prontezza con cui la vittima ha allertato i Carabinieri ha consentito l'intervento immediato in flagranza di reato, assicurando alla giustizia un individuo che minacciava la sicurezza pubblica.
I Carabinieri della Compagnia di Bressanone rinnovano l'appello a tutta la cittadinanza per una "Vigilanza Partecipata":
- non esitate a chiamare il 112: ogni segnalazione, anche per un episodio apparentemente minore, è un tassello fondamentale. La vostra tempestività è la chiave per un intervento efficace in flagranza di reato;
- mantenete la calma e descrivete: in caso di emergenza, contattate immediatamente il 112, fornite la vostra posizione esatta e, se possibile e in sicurezza, una descrizione dettagliata dell'aggressore e degli eventi in corso;
- la sicurezza è condivisa: la vostra vigilanza sul quartiere, unita alla presenza costante dell'Arma, crea una barriera invalicabile contro la criminalità e il degrado. Lavoriamo insieme per rendere le nostre piazze e le nostre strade luoghi sicuri per tutti.