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Nel Bresciano cenano al ristorante e scappano senza pagare il conto

Denunciati dalla Polizia di Stato tre bresciani

BRESCIA - Nei giorni scorsi gli Agenti della Polizia di Stato in forza al Commissariato di Pubblica Sicurezza “Carmine” sono intervenuti in seguito ad una segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa della Questura di Brescia attraverso il numero di emergenza “112 NUE” da parte del personale del ristorante di un ristorante di via San Faustino per un caso di insolvenza fraudolenta ad opera di sette individui che si erano allontanati dalla struttura senza pagare il conto.

Costoro sono stati inseguiti dai dipendenti del ristorante, che tuttavia sono riusciti ad agguantarne solamente uno, mentre gli altri soggetti sono riusciti a dileguarsi.

Gli Agenti sono giunti immediatamente sul posto, ove è stato loro affidato un individuo, 45enne bresciano e residente in Provincia con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati di diversa natura e gravità, il quale ha riferito di non avere con sé il denaro per saldare il conto.

L’uomo è stato pertanto sottoposto a perquisizione personale che ha dato esito positivo in quanto è stato rinvenuto nella tasca dei jeans un martelletto frangi vetro di cui non sapeva giustificarne il possesso; immediatamente sottoposto a sequestro.

I Poliziotti si sono attivati immediatamente per ricostruire con precisione l’accaduto e, ricorrendo alla visione delle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza presenti all’ interno ed all’ esterno del ristorante, hanno riconosciuto gli altri soggetti.


La notizia è stata pertanto diramata alla Centrale Operativa tramite gli apparati radio in forza agli Agenti della “Squadra Volante”, che immediatamente si sono attivati nelle vie della Città alla ricerca degli altri soggetti, datisi alla fuga.

Nelle successive ore i Poliziotti hanno riconosciuto e fermato due di loro, presso Via Tartagli, un 42enne nato a Montichiari con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati di diversa natura e gravità ed inottemperante alla Misura di Prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Brescia per la durata di 3 anni.

Presso Via Duca D’Aosta una 25enne, cittadina bulgara e residente presso una casa di Accoglienza in città con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati di diversa natura e gravità, ed inottemperante alla Misura di Prevenzione del D.A.C. UR - “Divieto di Accesso ad Aree Urbane nella Provincia di Brescia – della durata di 2 anni.

I tre soggetti sono stati condotti presso gli Uffici della Locale Questura ove, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per insolvenza fraudolenta e possesso di oggetti e strumenti atti ad offendere.

Sono ancora in corso le attività investigative finalizzate alla ricerca degli ulteriori 4 soggetti.

“La tempestiva richiesta di intervento effettuata dal personale del ristorante è risultata fondamentale al fine di individuare, fermare e denunciare i malviventi pluripregiudicati - ha evidenziato il Questore Sartori -. Una delle priorità delle Forze di Polizia, infatti, è quella di far fronte immediatamente alle richieste dei cittadini, agendo con celerità per individuare ed assicurare alla Giustizia coloro che con la loro condotta si pongono al di fuori della legge e delle comuni regole di civile convivenza”.
Ultimo aggiornamento: 03/10/2025 20:32:39
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