BRESCIA - Nei giorni scorsi gli Agenti della “Squadra Volante” della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Brescia, nel corso di
mirate attività di prevenzione e contrasto allo
spaccio di sostanze stupefacenti ed ai
fenomeni di criminalità diffusa che generano
particolare allarme sociale e che inevitabilmente
incidono sul
degrado urbano e
sulla civile convivenza, hanno tratto in
arresto un 51enne bresciano con a proprio carico
numerosi precedenti penali e/o di Polizia.

Durante un’attività di
controllo ed
osservazione presso
una birreria del Centro cittadino gli Agenti hanno proceduto all’identificazione di alcuni avventori.
Nel corso delle verifiche due uomini – entrambi bresciani residenti in Città – hanno iniziato ad assumere un atteggiamento particolarmente nervoso ed insofferente, nonostante fosse stato loro chiarito che si trattava di un ordinario controllo di Polizia.
Invitati a fornire spiegazioni sul loro comportamento, non hanno pensato a nulla di meglio da continuare a tenere un atteggiamento ostile.
A quel punto venivano entrambi presi da parte ed invitati a mostrare quanto avevano addosso; in possesso del più giovane dei due, quindi, veniva rinvenuta una bustina di plastica contenente due pastiglie di ecstasy, mentre il secondo veniva trovato in possesso di due dosi di cocaina e di una somma di denaro di alcune centinaia di euro, dei quali il soggetto non era in grado di dimostrarne la provenienza.
A quel punto i Poliziotti decidevano di effettuare una perquisizione domiciliare nei confronti di entrambi, una delle quali dava esito positivo in quanto venivano rinvenuti:
· Altre due dosi di cocaina;
· 10 pastiglie di ecstasy;
· tre confezioni di hashish;
· un bilancino di precisione
· Materiale per il taglio ed il confezionamento degli stupefacenti.
Il tutto veniva sottoposto a sequestro e messo a disposizione della Procura della Repubblica
Lo spacciatore, dopo essere stato condotto negli uffici della Questura, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria e alla luce degli elementi raccolti veniva tratto in arresto per il reato detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto presso le Camere di Sicurezza della Questura a disposizione della Procura della Repubblica, mentre l’altro individuo fermato veniva sanzionato amministrativamente per la detenzione di stupefacenti per uso personale.
Il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori, in considerazione di quanto accaduto ha emesso nei confronti del pusher la Misura di Prevenzione Personale D.A.C.UR., che vieta all’interessato di accedere e di sostare nelle immediate vicinanze degli Esercizi Pubblici situati nel centro cittadino di Brescia per la durata di 3 anni.
“L’arresto di questo ennesimo spacciatore di stupefacenti rappresenta un risultato importante nella azione di contrasto alla criminalità comune ed organizzata, in quanto ha consentito di eliminare dal contesto delinquenziale locale un elemento di particolare pericolosità – ha commentato il Questore Sartori –. Anche questo episodio testimonia come lo spaccio ed il consumo di stupefacenti nella nostra Provincia rappresenti un fenomeno tutt’altro che occasionale, una vera e propria piaga che deve essere contrastata a tutti i livelli”.