CHIARI (Brescia) - Due comunità in lutto per la tragedia che ha colpito Luca Pedrali, 59 anni, conosciutissimo sub e volontario del 118. Luca Pedrali è morto durante un'immersione in una grotta a Oliena, in territorio di Nuoro. Sarebbe stato colpo da malore durante la risalita dall'immersione fino a 100 metri di profondità; gli amici che erano con lui hanno subito chiesto l'intervento dei sanitari e delle forze dell'ordine, giunti tempestivamnte sul posto.
Nello stesso punto a Su Gologone morì nel 2010 l'ex sindaco di Ponte di Legno, Paolo Costa, stimato medico.
"Il sub - secondo quanto ricostruito dai soccorritori - è riuscito a riemergere autonomamente, venendo subito assistito dai compagni. Fuori dalla grotta, però, le sue condizioni si sono aggravate e, nonostante i tempestivi tentativi di rianimazione, ogni sforzo di salvarlo è stato vano".
La notizie è arrivata in breve tempo alle comunità di Chiari, dove era originario, e Salò, dove attualmente viveva con la moglie Nadia Bocchi; grande è il cordoglio dei sub. Era tra i volontari del Gruppo volontari del Garda sommozzatori e autista soccorritore 118. Numerose le sue attività, in particolare quelle rivolte ai disabili.
Ultimo aggiornamento:
10/10/2025 00:24:55