BRESCIA - A partire dallo scorso fine settimana e sino alla mattinata odierna si sono svolte operazioni straordinarie Interforze di Prevenzione generale effettuate soprattutto nell’area che interessa il Centro Storico, la Stazione Ferroviaria e le zone limitrofe.

All’operazione di Polizia, disposta con specifica Ordinanza dal Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori, così come concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, hanno preso parte Unità Operative della Polizia di Stato appartenenti alla Questura di Brescia, del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e del Comando della Polizia Locale, con l’ausilio della POLFER, dei Militari dell’Operazione “Strade sicure" e di Unità cinofile.
Le attività operative hanno avuto come obiettivo primario quello di prevenire e contrastare in modo adeguato fenomeni delinquenziali che destano particolare allarme sociale - in particolare lo spaccio di sostanze stupefacenti, i reati contro il patrimonio, l’immigrazione clandestina e gli episodi di microcriminalità - che inevitabilmente incidono sul degrado urbano e sulla civile convivenza; esse, inoltre, consentono di mantenere costante e visibile la presenza delle Forze dell’Ordine su tutto il territorio Provinciale in quelle particolari zone ove si è ravvisata la presenza di soggetti dediti ad attività criminali, così come in quelle che sono state oggetto di segnalazioni da parte dei cittadini, allo scopo di evitare che si verifichino situazioni critiche per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Nello specifico, come si è detto, sono state attenzionate dalle Forze di Polizia le zone dell’Autostazione, della Stazione Ferroviaria e le vie limitrofe – grazie alla efficace azione di prevenzione messa in atto dalla Polfer –, Via Milano, via Tartaglia, Via San Faustino, zona del Carmine, “Parco Gallo”, “Parco Tarello”, “Parco Falcone e Borsellino” ed i Giardini Pubblici di Via Odorici nonché le vie del Centro storico.
Inoltre, sono stati effettuati interventi di prevenzione e controllo presso alcuni Pubblici Esercizi solitamente frequentati da soggetti pregiudicati.
Nel corso delle attività operative di controllo gli Agenti della Polizia di Stato hanno fermato nei pressi del “Parco Gallo” e denunciato alla Procura della Repubblica un cittadino egiziano 19enne – senza fissa dimora e regolare sul Territorio Nazionale, già con precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura e gravità ed in particolare per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di immigrazione – per aver violato la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Brescia disposta dal Questore.
Gli Agenti, inoltre, sono intervenuti riuscendo provvidenzialmente ad evitare un evento che avrebbe potuto avere un tragico epilogo. La Centrale Operativa della Questura di Brescia aveva infatti segnalato la presenza di un giovane aggirarsi presso la “Torre dei Francesi” del Castello Cidneo con chiare intenzioni suicide.
I Poliziotti, giunti tempestivamente sul posto, hanno individuato il ragazzo in evidente stato di agitazione, posizionato oltre la balaustra e intento a pronunciare frasi sconnesse, chiedendo perdono ai propri cari.
A poca distanza si trovava una Signora che, con grande sensibilità, aveva dato l’allarme e stava cercando di dissuadere il giovane dal compiere l’estremo gesto. Gli Agenti, con calma ed empatia, hanno avviato un dialogo con il ragazzo nel tentativo di instaurare un contatto e distrarlo. Approfittando di un momento di esitazione, altri 2 Poliziotti sono riusciti a intervenire ed a bloccarlo, mettendolo in salvo e scongiurando così una tragedia.
Nel frattempo è giunto sul posto Personale dei Vigili del Fuoco e Sanitari del “118”, i quali hanno provveduto a trasportare il giovane in Ospedale.
Al termine del servizio ad “Alto Impatto” sono stati controllati 15 Esercizi pubblici, 51 autoveicoli - con conseguente contestazione di 3 Sanzioni amministrative per violazioni del Codice della Strada, - e 145 persone, 99 delle quali straniere e 53 con precedenti penali e/o di Polizia.
Al termine delle attività operative – alle quali hanno collaborato, per le parti di rispettiva competenza, anche la Divisione Anticrimine e l’Ufficio Immigrazione della Questura – il Questore ha adottato i seguenti Provvedimenti:
5 Fogli di Via Obbligatori (dal Comune di Brescia) a carico di persone gravate da precedenti penali e/o di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel territorio comunale;
7 Avvisi Orali di Pubblica Sicurezza (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura, tra cui reati contro la persona, in materia di stupefacenti, ovvero contro il patrimonio;
7 Espulsion e Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari che, durante i controlli, sono risultati irregolari in Italia e con a proprio carico pregiudizi Penali e/o di Polizia;
3 DACUR e Divieti di Accesso ai Pubblici Esercizi nei confronti di altrettanti individui che, nella zona della Stazione Ferroviaria, hanno posto in essere comportamenti ed atteggiamenti di manifesta aggressività e di disturbo della quiete pubblica tali da mettere in pericolo l’ordine e la sicurezza pubblica.
Operazioni straordinarie di Polizia con modalità operative simili a questa seguiteranno ad essere effettuate anche in altri contesti territoriali della Provincia, in accordo con le Amministrazioni Comunali interessate.
“I servizi di prevenzione generale effettuati dalle Forze di Polizia costituiscono uno strumento efficace e flessibile per dare risposte in tempi brevi alle giuste esigenze di sicurezza della cittadinanza. Bisogna assolutamente evitare che contesti urbani con un elevato livello di convivenza civile, quale quello di Brescia, diventino stabili punti d’interesse per criminali e pregiudicati – ha evidenziato il Questore Sartori –L’innalzamento dell’attenzione da parte delle Forze di Polizia vuole proprio prevenire il radicamento di tali situazioni e garantire al tempo stesso una presenza concreta e rassicurante a tutela della collettività. Lo dimostra anche l’intervento degli Agenti che, durante un servizio straordinario di controllo del territorio, sono riusciti a salvare la vita a un giovane in grave difficoltà, scongiurando un gesto estremo. La collaborazione dei cittadini, delle Associazioni, delle Organizzazioni di categoria e delle Istituzioni operanti nei vari settori a servizio della collettività è essenziale per meglio orientare le attività di controllo sul territorio, garantendo un innalzamento della sicurezza effettiva e di quella percepita”.