BRESSANONE (Bolzano) - Nei giorni scorsi, un’intensa e ininterrotta attività investigativa condotta dai Carabinieri della Compagnia di Bressanone ha prodotto un risultato significativo nel contrasto ai continui furti in abitazioni e strutture ricettive che hanno interessato l'area del comune di Vandoies e zone limitrofe, estendendosi fino alla Val Gardena.
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'operazione, conclusa con la denuncia di tre soggetti, ha evidenziato il modus operandi sofisticato da veri professionisti del crimine. L'intervento è l'emblema di una vincente sinergia operativa tra i reparti: l'Aliquota Operativa della Compagnia di Bressanone ha agito con il fondamentale supporto dell'Aliquota Operativa della Compagnia di Ortisei, la cui collaborazione è cruciale nel controllo di aree geografiche confinanti e interconnesse.
L'attività dinamica per il contrasto ai furti si è conclusa a Ponte Gardena, dove sono stati controllati e denunciati a piede libero tre cittadini albanesi, tutti senza fissa dimora. I tre sono ritenuti responsabili di aver perpetrato, poche ore prima, un furto presso un hotel di Selva di Val Gardena, asportando beni attualmente in fase di quantificazione.
A seguito delle operazioni, è stata sequestrata la loro attrezzatura, che denota un alto livello di preparazione e pianificazione: strumenti da scasso da professionisti: tra cui un piede di porco e sette cacciaviti, abbigliamento per travisarsi, sistemi di comunicazione a circuito chiuso (2 walkie-talkie): un accorgimento strumentale utilizzato per eludere eventuali intercettazioni delle comunicazioni e coordinare il furto, tipico di chi agisce con metodicità e professionalità.
Tutta la strumentazione è stata messa a disposizione dell'Autorità Giudiziaria dai Carabinieri di Bressanone che procedono.