BRESCIA - Anche nella scorsa settimana sono proseguite le Operazioni di Polizia interforze, con connesse attività di prevenzione dei reati e di controllo della Stazione Ferroviaria e delle aree limitrofe al fine di garantire la necessaria sicurezza agli utenti che quotidianamente la frequentano ovvero che, per vari motivi, utilizzano i mezzi ferroviari.
Nell’ambito dell’operazione di Polizia condotta in ambito nazionale e denominata “oro rosso” volta al contrasto dei furti di rame in danno delle infrastrutture ferroviarie, si è proceduto all’ispezione di un impianto di trattamento di rifiuti che si trova a Calcinato.
Dal controllo effettuato dalla Polfer è emerso che l’impianto stava operando abusivamente e senza alcuna autorizzazione ambientale.
Sempre dalle summenzionate attività ispettive è inoltre risultato che sia l’impianto che i mezzi utilizzati erano già stati sottoposti ad un precedente sequestro probatorio.

Pertanto, sia la rappresentante legale – bresciana 63enne attuale gestore dell’impianto – che il marito – bresciano 64enne – entrambi residenti a Bedizzole, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per la violazione dei sigilli della Autorità Giudiziaria e per reati attinenti alla normativa in materia ambientale: infatti, in qualità di gestori di un deposito di materiali ferrosi, non ha rispettato le prescrizioni previste dal Testo Unico Ambientale.
In considerazione di quanto accaduto, il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori ha inoltre disposto per entrambi i soggetti – in conformità con quanto previsto dal Codice delle Leggi Antimafia – la Misura di Prevenzione Personale dell’Avviso Orale di Pubblica Sicurezza.
“La presenza della POLFER all’interno delle Stazioni Ferroviarie del Paese ed a bordo dei Treni costituisce un presidio di riferimento per la prevenzione e la repressione dei reati che la Polizia di Stato pone sistematicamente in essere, in stretta sinergia con le Aziende che gestiscono i trasporti ferroviari – ha evidenziato il questore Sartori -
. La vigilanza sul rispetto delle norme poste a tutela dell’ambiente, inoltre, è fondamentale anche per garantire la difesa della salute della nostra Comunità”.