BOLZANO - L’intensificazione dei controlli, supportati con l'operazione congiunta ad "Alto Impatto" di tutte le Forze dell'Ordine, disposta dal Questore di Bolzano Giuseppe Ferrari, nelle aree più sensibili del centro città, quali piazza delle Erbe, parco Berloffa, via Cappuccini, via Wolkestain, piazza Parrocchia, piazza Domenicani, oltre che in altre zone del Comune, come via Palermo, piazza Mazzini, piazza Ziller, parco delle Religioni, lungo Isarco e lungo Talvera, ha portato, anche durante lo scorso fine settimana, ad ottenere importanti risultati, ovvero l'arresto di una persona e la denuncia di altre 11.

Nello specifico, nella nottata di domenica, personale della Polizia di Stato, impiegato nel consueto servizio di controllo di quell'area urbana di Bolzano, è intervenuta in via Cappuccini, in ausilio al personale dell’Esercito, che aveva appena fermato un cittadino extracomunitario violento.
Il soggetto, un uomo del Bangladesh, già noto alle Forze dell’Ordine in virtù dei suoi svariati precedenti, alterato dall’assunzione di sostanze alcoliche e stupefacenti, alla vista degli operatori si è scagliato contro di loro, cercando di colpirli ripetutamente con calci e pugni e anche quando è stato fatto salire sull’autovettura di servizio, ha continuato nella sua azione violenta, colpendo ripetutamente l’interno della Volante.
I poliziotti, grazie alla ricostruzione fornita dai militari e alla visione delle telecamere comunali, hanno appurato che l'individuo, poco prima, aveva cercato di aggredire una passante, col chiaro intento di rubarle le banconote che la donna aveva nella sua borsa ed il suo telefono cellulare.
A seguito di quanto accaduto, il soggetto, un richiedente asilo, è stato dichiarato in stato di arresto per i reati di rapina e di resistenza a pubblico ufficiale e su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, tradotto in carcere.
I controlli effettuati nel fine settimana hanno portato inoltre alla denuncia di ben 11 persone:
• tre cittadini marocchini resisi autori rispettivamente di evasione dal regime restrittivo della libertà personale degli arresti domiciliari, interruzione di pubblico servizio, in quanto uno di loro andava in escandescenza presso il Pronto Soccorso del locale nosocomio e infine per inottemperanza al foglio di via obbligatorio;
• un cittadino italiano, un cittadino ucraino ed un cittadino albanese, tutti per distinti tentativi di furto aggravato commessi ai danni di alcuni esercizi commerciali del centro;
• un cittadino tunisino ed uno del Burkina Faso, entrambi inottemperanti al divieto di ritorno nel Comune di Bolzano;
• un cittadino rumeno inottemperante al Dacur;
• un cittadino iraniano per aver somministrato bevande alcoliche ad un minore di 16 anni nel suo locale;
• un cittadino albanese sorpreso in stato di ebbrezza alla guida della sua autovettura.
In totale, solo nello scorso fine settimana, sono state controllate 255 persone.
I controlli straordinari nel fine settimana hanno confermato l’efficacia dell’azione di prevenzione e di contrasto svolta dalla Questura di Bolzano.
I risultati ottenuti sono il frutto di una attività coordinata e capillare, svolta congiuntamente da tutte le Forze dell’Ordine, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale ed Esercito, che continuerà nelle prossime settimane, con la stessa determinazione, quando avranno inizio nella nostra provincia i mercatini natalizi, si rinnova per questo l’invito dei cittadini a collaborare, segnalando situazioni sospette e contribuendo così a mantenere un ambiente più sicuro per l’intera comunità.