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Dall’Euregio al mondo, nel 2026 il Tour of the Alps compie dieci anni

Ulteriore traguardo, forte degli oltre 17 milioni di valore media internazionale generato nell’ultima edizione

CLES (Trento) - Il Tour of the Alps ha percorso un cammino di crescita costante, dal 2016 – quando venne firmato il protocollo di intesa strategica tra Tirolo, Alto Adige e Trentino – fino ad oggi, diventando uno degli appuntamenti più attrattivi del calendario ciclistico internazionale e una vetrina unica per l’Euregio. Foto di Josef Vaishar.

Capace di richiamare sempre grandi nomi del ciclismo, accogliendoli con la bellezza degli scenari alpini e il calore di un pubblico che cresce di anno in anno, il Tour of the Alps forte dei risultati conseguiti guarda ora al 2026. L’edizione che segna il decennale dell’accordo di collaborazione euro-regionale, in programma dal 20 al 24 aprile 2026, sarà al tempo stesso celebrazione e nuovo punto di partenza, coniugando sport di alto livello, innovazione, sicurezza, sostenibilità e promozione.

L’evento disputato lo scorso aprile e vinto dall’australiano Michael Storer, ha confermato questo percorso raggiungendo nuovi primati di visibilità e coinvolgimento: un media value di 17,3 milioni di euro, una copertura mediatica planetaria e un’audience in costante crescita. Un risultato che non è soltanto la fotografia del successo sportivo, ma il segno di un progetto che ha saputo unire territori, comunità e passione per il ciclismo.

Secondo i dati certificati da United Synergies, il Tour of the Alps 2025 ha generato un media value complessivo di 17,3 milioni di euro, con una crescita del 35% negli ultimi due anni.
La copertura conta oltre 1.800 uscite e un impatto stimato di 5 miliardi di contatti, con più di 50 milioni di visualizzazioni online. L’Italia guida la classifica del valore mediatico (6,17 milioni di euro), seguita da Francia (5,97 milioni) e Austria (1,05 milioni), mentre Germania, Regno Unito e Spagna rafforzano ulteriormente la portata internazionale. Numeri che certificano il Tour of the Alps come piattaforma di comunicazione capace di offrire brand visibility e audience engagement su scala globale.

Grazie alla partnership con Infront Sports & Media, il Tour of the Alps è stato trasmesso in diretta TV in oltre 100 Paesi, con due ore quotidiane di live coverage.

L’ultima tappa, in onda su Rai 2, ha registrato in Italia uno share superiore al 4%, con incrementi a doppia cifra rispetto al 2024. Eurosport e TNT Sport hanno totalizzato 6,2 milioni di spettatori complessivi sulle cinque giornate, mentre in Francia L’Équipe TV ha raggiunto 5,8 milioni di spettatori con uno share medio del 3,8%. In Austria la trasmissione in diretta è stata assicurata dall’emittente nazionale ORF.

“Questi numeri ci dicono che il Tour of the Alps non è soltanto una gara ciclistica, ma un grande progetto di promozione territoriale e culturale che unisce sport e comunità”, ha dichiarato il General Manager Maurizio Evangelista. “I dati del media value certificano la forza del nostro format, l’apprezzamento di corridori, addetti ai lavori e pubblico, e la capacità dell’evento e dei territori ospitanti di attrarre attenzione a livello internazionale. Stiamo già lavorando a un’edizione 2026 entusiasmante, che celebrerà degnamente il decennale del progetto euro-regionale”.
Ultimo aggiornamento: 05/09/2025 01:16:16
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