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Copre l'amico che ubriaco ha provocato un incidente, denunciata

Singolare episodio ricostruito dai carabinieri della Stazione di Spiazzo

SPIAZZO (Trento) - Finge di aver provocato un incidente per coprire l'amico - autista - che aveva bevuto un po' troppo, denunciati entrambi.
I carabinieri della Stazione di Spiazzo, al termine di una veloce attività di indagine, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento un ragazzo e una ragazza del posto, rispettivamente per guida in stato di ebbrezza e falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico.

Le indagini hanno avuto avvio agli inizi del mese di settembre, allorquando la pattuglia della Stazione di Spiazzo è intervenuta a seguito di un sinistro stradale con feriti provocato dalla fuoriuscita autonoma di un veicolo dalla sede stradale. Una volta giunti sul posto, ai due carabinieri, si era avvicinata una ragazza che si era assunta la piena responsabilità del sinistro, dichiarando che, poco prima, mentre era alla guida dell’auto del suo amico, aveva perso il controllo del veicolo, andando a collidere contro il muro esterno di una abitazione privata.

A bordo del mezzo infatti, oltre a lei, vi erano anche il suo amico e un’altra ragazza i quali erano rimasti lievemente feriti a causa dell’impatto. Tutti e tre i ragazzi erano stati trasportati presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Tione, mentre i due militari avevano iniziato i relativi accertamenti.
Tuttavia, proprio durante lo svolgimento dei rilievi previsti per legge, emergevano delle incongruenze fra la dinamica del sinistro e quanto dichiarato dalla ragazza poiché, sul luogo dell’incidente stradale, lungo la traiettoria percorsa dal mezzo fuoriuscito di strada, veniva riscontrata la presenza di una ulteriore utilitaria di proprietà di una donna residente nella stessa abitazione in cui viveva la ragazza che si era assunta la responsabilità del sinistro.

Approfondendo quindi gli accertamenti, emergeva che tale ragazza in realtà non aveva cagionato alcun incidente, ma era giunta sul posto subito dopo che questo si era verificato. A quel punto, dato che il ragazzo che era in realtà alla guida del veicolo uscito fuori strada era suo amico ed aveva bevuto, si era messa d’accordo con lui per fornire ai carabinieri una versione dei fatti tale da precludere lo svolgimento nei suoi confronti degli accertamenti sulla sua eventuale assunzione di alcol.

La ragazza e il suo amico sono stati così denunciati in stato di libertà rispettivamente per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico e guida in stato di ebbrezza, visto che le analisi alcolometriche richieste quella stessa sera presso il Pronto soccorso dell’ospedale di Tione hanno accertato che il ragazzo era alla guida della propria autovettura con un tasso alcolemico pari a più del doppio del limite consentito per legge: nei suoi confronti inoltre è scattato anche il ritiro della patente di guida.
Ultimo aggiornamento: 16/10/2025 13:09:14
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