Cristina Santi, quarantanovenne sostenuta da una coalizione di centrodestra e da un polo civico territoriale autonomista, il 4 ottobre si è imposta con il 50,98% dei consensi, contro il 49,02% di Adalberto Mosaner (PD), con un'affluenza al voto del 51,72%.
"Carissima Christine, mi voglio congratulare con Lei per la Sua elezione a sindaco di Bensheim, la nostra città gemellata - ha scritto Cristina Santi - ed esprimerle le mie felicitazioni e l’augurio di buon lavoro, nell’interesse di tutti i Suoi cittadini e della sua bellissima città. Un saluto anche a Rolf Richter, per anni tra i protagonisti del nostro gemellaggio, assieme all’augurio di aprire una nuova e proficua fase di vita.
Non mi sfugge la singolare, quasi incredibile coincidenza di un esito del tutto simile, e a poche settimane di distanza, delle elezioni amministrative delle nostre città, che entrambe hanno scelto il cambiamento, e per ottenerlo di sono affidate, per la prima volta nella loro storia, a un sindaco donna. E lo hanno fatto, in modo del tutto simile, preferendoci nel ballottaggio a un sindaco di lungo corso e di un partito importante, che al primo turno aveva prevalso. Ulteriore analogia, abbiamo lo stesso nome di battesimo.
Augurandomi si incontrarla presto, così da poter dare continuità al gemellaggio delle nostre città e al suo importante mandato di promuovere la conoscenza e l'amicizia tra i diversi popoli europei, rivolgo a Lei e ai Suoi concittadini un saluto affettuoso".