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Domenica 16 novembre 2025
Bis di Brusa-Zanazio al nono Special Rally della Vedovati Corse
Sotto un costante diluvio, la nona edizione dello Special Rally Circuit disputata oggi, domenica 16 novembre, è andata in archivio con la seconda vittoria consecutiva di Cesare Brusa e Guido Zanazio che a bordo della Citroen C3 Wrc+ della Gino Motorsport hanno vinto tutte e quattro le prove in programma. Brusa, pilota di Rovetta, diventa così il pilota più vincente di questa gara salendo a quota tre successi contando anche quello conseguito nel 2017; a differenza di un anno fa il pistaiolo bergamasco (gareggia con le Porsche 911 GT3 nella Michelin Cup) ha solamente guidato lasciando il quaderno delle note all’amico di Gravellona Toce. “E’ stata difficile per le condizioni meteo ma devo ammettere di trovarmi a mio agio in queste condizioni” ha affermato Brusa che, effettivamente, ha allungato con costanza tra una prova e l’altra. Bravi secondi i valsabbini Alberto Dall’Era ed il cognato Daniel Zanelli, sempre su Citroen C3 Wrc+ della Gino Motorsport. Alla prima volta con questa vettura sono stati bravi nel domare la grande potenza del bolide del Doublé Chevron chiudendo secondi con una gara convincente. Podio in rimonta per Andrea Crugnola e Stefano Tavernini, navigatore e sostenitore del talento varesino quattro volte campione tricolore. Dopo l’ottimo avvio dei comaschi Marco Butti e Andrea Botta, alla prima su Toyota Yaris Gr (Step Five), Crugnola è stato autore di una bella rimonta conclusa con un margine risicato nei confronti del ilota protagonista del TCR Europeo, alla fine quarto. Quinto Luciano “Linos” con Silvia Rocchi; su Skoda RS della Bianchi Team l’equipaggio lombardo ha disputato una prova davvero egregia mostrando sia il talento del pistaiolo che le doti rallystiche. Il driver bresciano è primo di Over55.
Sesta favolosa piazza per Giacomo Ogliari e Gabriele Falzone (Skoda Rs GMA Racing): il pilota milanese affiancato dal fidato codriver di Luino, ha impiegato la prima parte di gara per togliere la ruggine ad un anno di distanza dall’ultima apparizione. I tempi nelle ultime due prove testimoniano la sua classe ancora cristallina. Sorrisi per Michele Degani e il piemontese Alessandro Mattioda; inaspettata la loro performance che, col numero 40 è stata pure “penalizzata” dal traffico in pista e dal buio maggiore nel corso dell’ultimo stage. Ottavo il laziale Fabio Mezzatesta col lecchese Maurizio Vitali, su Citroen Wrc+: ha faticato il patron di SpotUp che non ha voluto esagerare per portare a casa un piazzamento nella top ten. A proposito di Lecco: Stefano Tettamanti ha condotto molto bene la sua Skoda Rs soprattutto calcolando un problema al tergicristallo costatogli circa cinquanta secondi di penalità.
Decima posizione finale per il duo svizzero Stefano Mella Yoan Loeffler che su Skoda Evo di FR New Motors si è alternato alla guida con buon profitto.
Altri protagonisti:
In gruppo RC3N Riccardo Pederzani e Martina Omacini hanno prevalso sul novarese Simone Sabatella con Nancy Dragonetti, autori di un errore decisivo ma anche di un’ottima prestazione generale; entrambi a bordo di una Renault Clio erano compagni di team sotto le tende della KZ Racing Team.
La RC4N è stata dominata da Giuseppe “Giò” Dipalma e Mirko Russo (GiakSportRent). Il formidabile driver di Malnate, già campione italiano di motocross si è trovato a suo agio in condizioni di scivolosità sciorinando una prestazione “alla Dipalma”: semplicemente imprendibile; il piacentino Valeriano Bellinzoni e Giulia De Nicola, su Clio della Be Rally, hanno chiuso a 1’41” e sono stati abili a tenere dietro, seppur di decimi, il varesotto Marco Oldani con l’amico deb Cristian Palmieri, sulla Lancia Ypsilon della Dream One Racing.
Il giovanissimo trentino Matteo Ferrarol e la camuna Francesca Belli hanno invece prevalso in RC5N sulla Renault Clio della Ats Motorsport, team di famiglia del driver Under18. I lariani Busnelli-Ronchi hanno portato in seconda piazza la loro Clio (RSE) a 1’16” mentre terzi Zorzi e Seminara a 3’08.
Il premio dedicato a Luciano Vedovati è stato consegnato a Marco Butti in quanto primo Under 25 all’arrivo.
Superlativa prova di Sara Micheletti, pilotessa valtellinese di Piateda che insieme al compagno Simone Miele ha portato al traguardo la Skoda RS DreamOne Racing in prima posizione del femminile.
Primo Under18 il toscano figlio d’arte Lorenzo Lenzi che in coppia con Alessio Natalini (Skoda Fabia Evo Pavel) ha avuto la meglio sul talentuoso Matteo Bernini con Lorenzo Mattucci (Hyundai I20 BerniniRally), autori di qualche sbavatura alla prima volta in pista.
Nelle storiche l’unica superstite è stata la Lancia Delta Evoluzione preparata da Marcauto, di Giuseppe Collura e Federico Di Leo, nella favolosa livrea “Grifone”. Ritiro per Arlenghi-Signorelli (Lancia Delta Integrale).
Albo d’oro- (contempla le edizioni di Special Rally Circuit e le prime di Vedovati Ronde)
2012: Uzzeni-Fappani (Subaru Impreza Wrc)
2013: Uzzeni-Fappani (Subaru Impreza Wrc)
2014: Puricelli-Falzone (Ford Fiesta Wrc)
2015: Pedersoli-Romano (Citroen C4 Wrc)
2016: Re-Bariani (Ford Focus Wrc)
2017: Brusa-Cerutti (Ford Fiesta Wrc)
2018: Miele-Cerutti (Citroen DS3 Wrc)
2019: Miele-Cerutti (Citroen DS3 Wrc)
2021: Butti-Florean (VW Polo R5)
2022: Crugnola-Carmellino (Citroen C3 R5/Rally2)
2023: Zambon-Romei (Citroen C3 Wrc+)
2024: Zanazio-Brusa (Citroen C3 Wrc+)
2025: Zanazio-Brusa (Citroen C3 Wrc+)
Ultimo aggiornamento:
16/11/2025 19:31:49