BRESCIA - Sono state consegnate le medaglie d'onore ai familiari di 18 militari internati, di cui 5 della Valle Camonica.
La cerimonia si è svolta alla caserma Goito di Brescia, alla presente delle massime autorità bresciane, con i gonfaloni della Provincia e del Comune di Brescia.
Il viceprefetto vicario di Brescia, Anna Chiti Batelli, ha sottolineato: "Oggi ricordiamo un pezzo di storia, la memoria ha una funziona educativa e serve per tramandare nel nostro futuro quello che è stato e che non avrebbe dovuto essere".
La cerimonia ha avuto un valore molto importante, è stata istituita per legge (numero 6 del 13 gennaio 2025) al 20 settembre di ogni anno e ricorda il giorno - 20 settembre 1943 - in cui Hitler modificò la condizione dei prigionieri di guerra italiani catturati dopo l'armistizio dell'8 settembre e trasformati in "internati militari".
Migliaia di italiani, tra cui centinaia di camuni e anche bresciani vennero imprigionati nei Campi di concentramento, subirono violenze fisiche e morali, destinati al lavoro coatto a causa del proprio rifiuto di collaborare con lo Stato Nazionalsocialista e con la Repubblica sociale.
A Brescia si sono svolte due cerimonie: una il 20 settembre e l'altra nella giornata odierna alla caserma Goito, dove sono state consegnate 18 medaglie d'onore.
Alla cerimonia (nella foto) erano presenti: Fabio Branchi, presidente della sezione Valle Camonica di Anei (Associazione nazionale ex internati), tre sindaci della Valle Camonica, Dario Colossi di Darfo Boario Terme, Giovanni Ghirardi di Malonno e Alberto Farisè di Piancogno. I tre sindaci hanno consegnato le medaglie d'onore ai familiari di ex internati: Pietro Chiudinelli, Giovanni Ghirelli e Giuseppe Poffetti di Darfo Boario Terme; Bortolo Mariotti di Malonno e Francesco Gheza di Piancogno.
Le altre medaglie sono state consegnate ai familiari di: Angelo Giacomo Abeni e Pietro Zubani di Brescia; Fioravante Agazzi di Rezzato; Battista Arici, Adriano Maccarinelli e Emilio Maccarinelli di Nuvolera; Fernando Bianchini di Castenedolo; Giuseppe Derada di Travagliato; Celestino Felappi di Fino del Monte (Bergamo); Giovanni Ghirardi di Orzinuovi; Luigi Bortolo Giustacchini di Paderno Franciacorta; Giuseppe Pezzotti di Sale Marasino e Giovanni Zani di Rovato.
Ultimo aggiornamento:
23/09/2025 09:19:07