BOLZANO - Nell’ambito della discussione articolata dei tre disegni di legge che compongono la manovra di assestamento, si è proceduto prima con il dlp
45/25,
Rendiconto generale della Provincia autonoma di Bolzano per l'esercizio finanziario 2024, i cui 11 articoli sono stati approvati senza emendamenti né discussione.
Si è quindi passati all’esame degli articoli del dlp
48/25,
Assestamento del bilancio di previsione della Provincia autonoma di Bolzano per l’anno finanziario 2025 e per il triennio 2025-2027.
L’articolo 1, Modifica della legge provinciale 20 dicembre 2024, n. 11, “Legge di stabilità provinciale per l’anno 2025”, è stato approvato con un emendamento del presidente Kompatscher a modifica degli allegati, da egli illustrato. Maria Elisabeth Rieder (Team K) ha chiesto delle spiegazioni in merito, nonché di votare separatamente il comma 2. Con l’avanzo amministrativo, ha spiegato il presidente della Provincia Arno Kompatscher, si possono finanziare solo investimenti o spese una tantum correnti: ora, invece, ci sono entrate fiscali che permettono la copertura di queste spese. In passato, piuttosto che non dare nulla era stato dato un pagamento una tantum; in futuro si intende agire in un’ottica di previsione. L'articolo è stato
approvato con 19 sì e 15 astensioni (il comma 2 con 34 sì).
Nell’ambito della trattazione dell'
articolo 2, Stato di previsione dell’entrata,
presidente della Provincia e assessori hanno risposto ad alcune domande sui vari capitoli. Il presidente
Arno Kompatscher ha fatto riferimento, tra l’altro, a fondi per i Comuni per la costruzione di scuole dell’infanzia, a contributi compensativi tra le regioni, a partite di giro, a 10.000 € per eventi in occasione dell’anniversario della rappresentanza congiunta a Bruxelles. L’ass.
Rosmarie Pamer ha affermato, tra l'altro, che i 20 milioni destinati agli assegni familiari provinciali portano a 41,5 milioni di euro il contributo nel 2025. L'ass.
Philipp Achammer ha spiegato, tra l'altro, che 3,4 milioni di euro sono destinati al progetto PNRR nell'ambito della promozione culturale e che per la prima volta sarà possibile finanziare anche piccoli monumenti; anche all'Eurac sono necessari adeguamenti all'inflazione, quindi saranno assegnati molti più fondi; ci saranno anche sovvenzioni per sale prove musicali e case di comunità; 4,2 milioni vanno nell’ambito dei giovani quali contributi a piani e progetti che riguardano strutture di centri giovanili, a partire della struttura di Bolzano-Gries; ci sono fondi per la ricerca; 8 milioni per contributi a progetti sempre nell’ambito dei giovani, un nuovo deposito dei beni culturali tramite progetto PPP a Egna, sull’esempio di quanto avviene a Hall in Tirolo. L’ass.
Marco Galateo ha fatto riferimento a una spesa di 33.000 € per una campagna di comunicazione sui progetti di lingua L2 relativamente a scuola primaria e alle secondarie, per invogliare le famiglie a iscrivere i figli nella scuola italiana indirizzandoli a questi progetti per lo studio delle lingue; altri fondi sono destinati a retribuire assistenti di lingua tedesca che affiancano docenti di altre materie, un pianoforte a coda per la nuova bellissima sede dell'Istituto Vivaldi, il corner tech nelle biblioteche e in altri centri per avvicinare i giovani alle nuove tecnologie in un ambiente protetto e sano; 700.000 € vanno in contributi a imprese per l’internazionalizzazione; altri fondi sono destinati all’agevolazione alla partecipazione alle fiere; 350.000 € vanno a supporto della digitalizzazione delle microimprese; altri 50.000 € sono destinati a modelli organizzativi di business; 300.000 € a impianti di allarme e antirapina per i negozi, stanti le numerose domande, 75.000 € per progetti di conciliazione per imprenditrici e lavoratrici autonome: a questo proposito si stanno cambiando criteri perché le professioniste non vogliono farsi sostituire da possibili concorrenti; 5,8 milioni vanno in contributi per un progetto per lo sviluppo di un accordo tra Brimi e Loacker per la riqualificazione industriale, ma il grosso arriverà da fondi nazionali; ci sono poi contributi per produzioni cinematografiche e musicali e il finanziamento di 73 posti di insegnanti, di cui 50 per il sostegno, 8 disciplinari e ulteriori collaboratori all’inclusione: il sostegno passerà da 2 a 3,5 ore a settimana,: “Si è consapevoli che non è sufficiente ,ma è un passo avanti” - questo a fronte di tutto un lavoro di riassetto del relativo organico, con un già avvenuto aumento di 120 unità.
Andreas Leiter Reber (Freie Fraktion) ha rilevato che l’Ufficio comune di Bruxelles viene poco considerato, auspicando che i consiglieri vengano meglio informati; ha quindi fatto riferimento alla rendicontazione tardiva di Alperia per 15 milioni, che non sono pochi; ha chiesto a Galateo dettagli sul progetto Brimi-Loacker, ad Achammer ha rilevato criticità in merito alla tutela dei beni architettonici, in quanto chi possiede un edificio sotto tutela ha maggiori spese, che vanno coperte. Il presidente della Provincia
Arno Kompatscher ha chiarito che i consiglieri delle tre province verranno invitati alle celebrazioni a Bruxelles; in quanto all’energia ritirata, l’importo supera i 20 milioni, la soluzione scelta è piuttosto complessa. L’ass.
Philipp Achammer ha chiarito che si può arrivare fino a un finanziamento dell’80% in caso di tutela di beni culturali; un punto chiave è la protezione degli infissi storici, ha poi fornito dei dettagli sulla tempistica dei finanziamenti. L’ass.
Marco Galateo ha fatto riferimento al progetto Brimi-Loacker, una proposta di sviluppo presentata al Ministero per lo Sviluppo economico che finanzierà circa la metà degli ulteriori 20 milioni necessari al fine di innovare processi produttivi per il riutilizzo del siero del latte. L’ass. Peter Brunner ha riferito di partite di giro per investimenti ai fini di lavori nelle aree Natura 2000 a opera della Forestale, di contributi per stufe a legna per un totale di 1 mio. €, della manutenzione di biotopi, tra cui a Gargazzone e Nova Ponente, partite di giro per impianti centralizzati a legna, mezzi aggiuntivi per pompe di calore a fronte del relativo aumento di domande, dalle 161 del 2024 alle 373 del 2025 - altrettante sono previste nel 2026. L’ass.
Luis Walcher ha citato 2,1 milioni per il trasporto del latte dai masi, 5 milioni quale contributo ai consorzi per polizze antigrandine, contributi in conto capitale ad aziende agricole a fronte di un contributo molto basso dato a inizio anno - per fienili, depositi di macchinari ecc; mezzi per la formazione di guardie forestali, agevolazioni per organizzazioni turistiche, in parte calcolati in base alla capacità alberghiera e alla media dei pernottamenti degli anni passati; oltre 10 milioni quale finanziamento annuale per l’IDM, in particolare per il marketing di destinazione e il marchi di qualità; 120.000 € all’agenzia demanio provinciale; 200.000 per la gestione delle superfici sperimentali della Laimburg, altri fondi per progetti di risanamento di masi, di canali dell’acqua, di depositi sempre alla Laimburg; assegnazioni sono previste per i Giardini di Castel Trauttmansdorff; 5 milioni in sponsor per i giochi olimpici, di cui 3,4 per diritti di marketing e 1,6 per comunicare la partnership.
Andreas Leiter Reber (Freie Fraktion) ha chiesto informazioni sulle superfici sperimentali, l’ass. Luis Walcher ha spiegato che i fondi per le reti antigrandine da Roma sono arrivati, ma meno del previsto. Sandro Repetto (Partito Democratico) ha chiesto di avere il progetto di sponsorizzazione delle olimpiadi di IDM.
L’ass.
Daniel Alfreider ha fatto riferimento a 250.000 € previsto quale finanziamento aggiuntivo per progetti di singole scuole, 23 milioni per le strade, tra cui a Bronzolo, in val Venosta, a Merano - anche in questo caso il capitolo era sottodotato, alla tramvia Renon gestita dalla in house STA - si sta lavorando a Bruxelles e Roma per ottenere l’intero finanziamento del rinnovamento dei binari, al necessario adeguamento della rimessa Malles a seguito dell’acquisto di nuovi treni più lunghi, a un importo residuo per investimenti STA. Ancora, ha dato spiegazioni sulle somme che completano i 20 milioni previsti annualmente quale contributo funivie e sciovie, sempre previsti in assestamento, contributi necessari soprattutto per le piccole località, al contributo società Passo dello Stelvio per adeguamenti urbanistici, al finanziamento di progetti di piste ciclabili, a Silandro, Lana, Val Venosta e Laion, alle olimpiadi scolastiche delle 5 valli ladine come evento collaterale ai Giochi olimpici, alle compensazioni nell’ambito del decreto “Caro prezzi” a Roma e al meccanismo di sicurezza garantito dal DANC.
L’ass.
Ulli Mair ha fatto riferimento a 9 milioni nell’ambito dell’edilizia sociale di pubblica utilità, in relazione al risanamento di edifici di parrocchie - di cui 3 particolarmente interessate - e fondazioni. Ci saranno probabilmente domande della fondazione Abitare in Alto Adige e della DIUK.
L’ass.
Magdalena Amhof ha fatto riferimento all’overbooking nell’ambito dei corsi ESF - vengono approvati più progetti rispetto a quelli approvati dalla UE, perché poi c’è una riduzione del 13-14%.
L’ass.