CIVIDATE CAMUNIO (Brescia) - Una targa in memoria d
i Federico Troletti; questa mattina a
Cividate Camuno è stato ricordato il poliziotto travolto e ucciso da un furgone lo scorso 23 aprile.
Alla cerimonia, che si è tenuta questa mattina alla presenza di
moglie, figlia e mamma del 48enne vittima dell'incidente stradale, erano presenti il sindaco
Alessandro Francesetti, ex colleghi, tra cui
Cristian Scalvinoni, comandante della Polizia Stradale di Darfo, ed
Emanuele Fedriga, comandante dei vigili del fuoco di Darfo Boario, oltre a amici e cittadini di Cividate Camuno.
La cerimonia si è svolta dove Federico si era tuffato nell'acqua per la prima volta, in occasione della festa del patrono Santo Stefano a Cividate Camuno.
Grazie a Federico Troletti il tuffo dal Balutù è entrato nella tradizione di Cividate Camuno: oggi gli appassionati si sono dati appuntamento al "Balutù", lo scoglio che affiora a poca distanza dal ponte di Cividate e, muniti di costumi rossi e cappelli di Babbo Natale, si sono immersi nelle gelide acque del fiume Oglio. Una tradizione, un modo del tutto personale per festeggiare la ricorrenza di Santo Stefano, festa patronale del paese camuno