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"Olimpiadi Invernali occasione persa per la Valle Camonica"

Il convegno organizzato dalla Cisl di Brescia a Edolo ha affrontato gli effetti dell'appuntamento sportivo

EDOLO (Brescia) - "Le Olimpiadi sono un'occasione persa per la Valle Camonica", così Corrado Tomasi, presidente della Comunità Montana di Valle Camonica si è espresso al convegno organizzato oggi dalla Cisl Brescia a Edolo.
Esponenti politici, imprenditori, esponenti di primo piano di aziende, sanità camuna, rappresentanti di associazioni, sindacalisti e studenti del Meneghini hanno preso parte al convegno.

Nell'introduzione il segretario Cisl Brescia, Alberto Pluda, ha sottolineato: "L'entusiasmo è passato. Quel che resta è un pacchetto non indifferente di progetti e di investimenti, insieme alla convinzione che una nuova stagione di sviluppo e di crescita è possibile". "Se quella fase di preparazione delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, quella in cui andavano a distribuire le gare, la Valle Camonica ha sognato e sperato di poter ospitare qualche gara sulle nevi di Ponte di Legno-Tonale, oggi in Valle l'eco delle Olimpiadi parla di tenacia e concretezza", ha aggiunto.

A lungo la Valle Camonica ha sperato di poter ospitare le gare di scialpinismo, ma alla fine il comitato olimpico ha scelto diversamente.
In Valle Camonica sono però stati confermati tanti progetti pubblici, in parte già finanziati, e l’obiettivo ultimo che ha mosso e sostenuto il sogno di essere la location di un segmento importante del programma olimpico: rilanciare il territorio dal punto di vista turistico e infrastrutturale.
Nel convegno della Cisl Brescia dal titolo "Valle Camonica: effetto Olimpiadi" sono stati affrontati l'impatto dei progetti e le azioni derivate dai piani olimpici, sulle comunità e sul territorio camuno.

Il presidente delle Comunità Montana di Valle Camonica, Corrado Tomasi, ha parlato delle importanti opere che verranno realizzate in Valle Camonica e della "debolezza politica" in alcune istituzioni, con l'assessorato regionale alla Montagna (guidato dal valtellinese Massimo Sertori ndr.) che ha sposato la causa solo della provincia di Sondrio, dimenticando le altre realtà, tra cui la Valle Camonica. "Punteremo a un riequilibrio - ha aggiunto il sindaco di Edolo, Luca Masneri - perchè finora la Regione guarda solo alla Valtellina e adesso è giunto il momento di rivedere gli orientamenti".

Sono stati anche presentati i dati sulle presenze turistiche in Alta Valle Camonica, che superano la Valtellina, esclusa Livigno, mentre sul fronte infrasrtrutturale si attende l'entrata in funzione del treno a idrogeno: "I benefici sono tutti da valutare, visto che in Germania, dove è stato introdotto alcuni anni fa iniziano già a dismettere quelle opere - ha affermato Corrado Tomasi - Il problema della Valle Camonica è la lontananza da Brescia e Milano e il treno a idrogeno non lo risolverà".

Il tema della mobilità e dei cantieri che nei prossimi anni caratterizzeranno l’Alta Valle ha visto un confronto con Corrado Tomasi, presidente della Comunità Montana di Valle Camonica, Luca Masneri, sindaco di Edolo, e Mirko Capelli, segretario provinciale della Filca Cisl, moderato dalla giornalista Sara Brizzi.
Il sindaco di Edolo, Luca Masneri, è intervenuto sul miglioramento della statale 39 dell’Aprica nel tratto di Edolo e la variante della SS42 a Edolo, opera attesa da decenni, il cui iter è travagliato e l'apertura del cantiere non è certamente vicina.
La variante - come sottolineato da Mirko Capelli segretario provinciale della Filca Cisl - "porterà in Valle Camonica molti lavoratori, per lo più da fuori, trasfertisti e il nostro obiettivo sarà il rispetto dei contratti, la sicurezza sul lavoro, la legalità".

Il secondo panel del convegno - moderato dalla giornalista Linda Bressanelli - è stato dedicato alla valorizzazione e tutela dell’ambiente; sul tema si confronteranno Gionatan Bonomelli, presidente dei Consorzi Forestali della Lombardia, e Rossella Gazzaretti, segretario provinciale Fai Cisl che proprio su sostenibilità e ambiente promuove da tre anni una borsa di studio tra gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Meneghini” di Edolo, premiati lo scorso anno per dei lavori focalizzati su ambiente e grandi eventi

Salute, sanità e cura saranno al centro del terzo momento del convegno, con l’intervento di Corrado Scolari, direttore generale Asst della Valle Camonica, e Marcello Marroccoli segretario generale aggiunto Cisl Fp. Il direttore generale Corrado Scolari ha illustrato l'organizzazione della sanità sul territorio camuno, con i presidi di Esine ed Edolo e ribadito l'impegno di far fronte ai diversi eventi e in caso di necessità per le Olimpiadi Invernali.

Sul tema del turismo sono intervenuti - moderati dal giornalista Giuseppe Arrighetti - Alessandro Fantini, presidente di Federalberghi Brescia, e Paolo Tempini, segretario provinciale Fisascat Cisl. A livello turistico la Valle Camonica non avrà gare delle Olimpiadi però potrebbe ospitare alcune nazionali nella preparazione alle gare in programma a Bormio e Livigno.
"E' stato un momento di confronto e di dialogo molto utile", ha concluso il segretario Cisl, Alberto Pluda.
Ultimo aggiornamento: 26/09/2025 00:23:07
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