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Corso Canva riconosciuto dal MIUR: impara a usarlo per la didattica digitale

Un percorso formativo online, accessibile e valido ai fini dell’aggiornamento professionale, consente agli insegnanti di padroneggiare Canva per creare presentazioni, materiali didattici, video e infografiche, rendendo le lezioni più chiare ed efficaci. Il corso Canva riconosciuto dal MIUR, ora MIM (Ministero dell’Istruzione e del Merito), rappresenta una delle opportunità più interessanti per i docenti che desiderano migliorare le proprie competenze nella didattica digitale. L’insegnamento oggi non si limita più alla lezione frontale: la scuola è diventata un ambiente dinamico, in cui strumenti innovativi come Canva permettono di trasformare i contenuti in esperienze coinvolgenti e creative.

Perché imparare Canva è utile anche a scuola

Canva è nato come strumento di design intuitivo, pensato per chiunque desideri realizzare progetti grafici senza conoscere software complessi. Con il tempo, però, ha assunto un ruolo centrale anche in ambito educativo. Per i docenti, Canva diventa un alleato prezioso: permette di preparare schede didattiche, quiz visivi, mappe concettuali e presentazioni che catturano l’attenzione degli studenti.

Un’infografica ben strutturata o una presentazione interattiva aiutano a memorizzare meglio i concetti e a rendere le lezioni meno monotone. Inoltre, Canva facilita il lavoro collaborativo:studenti e insegnanti possono condividere progetti, lavorare in gruppo e sviluppare insieme contenuti creativi. L’obiettivo del corso Canva riconosciuto dal MIUR/MIM è proprio questo: fornire agli insegnanti strumenti pratici per integrare la grafica digitale nei processi educativi, rendendo la scuola più vicina al linguaggio visivo a cui i ragazzi sono abituati.

Cosa include il corso Canva su Paleos

Il corso disponibile sulla piattaforma Paleos non si limita a insegnare le basi del programma. È un percorso completo, strutturato per guidare passo dopo passo docenti e formatori verso un utilizzo avanzato di Canva in ambito scolastico.

Tra i principali contenuti troviamo:

. introduzione all’interfaccia e alle funzioni di Canva;

. creazione di presentazioni efficaci per la didattica;

. realizzazione di materiali multimediali come video e animazioni;

. utilizzo di modelli preimpostati per schede, rubriche e mappe concettuali;

.
strategie per coinvolgere la classe attraverso contenuti interattivi.

Al termine del percorso, viene rilasciata una certificazione riconosciuta dal MIM, valida come aggiornamento professionale e spendibile per il proprio curriculum docente.

A chi è rivolto il corso

Il corso Canva riconosciuto dal MIUR/MIM è pensato principalmente per insegnanti di ogni ordine e grado, ma si rivolge anche a educatori, tutor e professionisti della formazione che desiderano aggiornare le proprie competenze digitali.

Non è necessario avere conoscenze pregresse di grafica: il corso parte dalle basi e accompagna l’utente in un apprendimento graduale. Questo lo rende ideale sia per chi si approccia per la prima volta al mondo degli strumenti digitali, sia per chi vuole approfondire e scoprire funzionalità avanzate.

Anche i docenti meno abituati alla tecnologia possono beneficiare di questo percorso, perché il linguaggio utilizzato è semplice e diretto, e ogni modulo è pensato per un’applicazione concreta nella didattica quotidiana, in modo da ampliare le proprie conoscenze.

Cosa rende il corso riconosciuto dal MIUR

La differenza sostanziale tra un corso qualunque e un corso Canva riconosciuto dal MIUR, oggi MIM, sta nel fatto che quest’ultimo è erogato da un ente accreditato presso il Ministero. Questo significa che le ore di formazione svolte sono valide ai fini dell’aggiornamento obbligatorio dei docenti e possono essere inserite nel proprio portfolio professionale.

Inoltre, il rilascio della certificazione finale rappresenta una garanzia per l’insegnante: si tratta di un documento ufficiale, registrato e spendibile anche in graduatorie e concorsi, in linea con quanto stabilito dal Ministero. Non è quindi un semplice attestato di partecipazione, ma una vera certificazione delle competenze acquisite durante il corso.

Come iscriversi con la Carta del Docente

Un altro aspetto fondamentale riguarda la possibilità di pagare il corso utilizzando la Carta del Docente, lo strumento economico messo a disposizione degli insegnanti di ruolo per finanziare attività di formazione e aggiornamento.

Fino all'anno scolastico 2024/25, la Carta ha avuto un valore fisso di 500 euro annui. A partire dal 2025/26, però, questo importo non sarà più determinato in maniera uguale per tutti: verrà stabilito ogni anno in base alle risorse disponibili e al numero dei beneficiari, tramite decreto ministeriale. È quindi importante pianificare con attenzione i percorsi formativi da seguire, per sfruttare al meglio le somme a disposizione.
Ultimo aggiornamento: 26/09/2025 02:59:32
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