-

Inaugurata la Casa di Comunità di Berzo Inferiore

Riferimento per 16mila cittadini della Val Grigna e Piancogno

​​​BERZO INFERIORE (Brescia) - E' stata inaugurata oggi la nuova Casa di Comunità di Berzo Inferiore, riferimento per 16mila cittadini della Val Grigna e del Comune di Piancogno. E' stata realizzata nell'immobile comunale, con ingresso a lato degli uffici del Comune di Berzo Inferiore, facilmente accessibile ai cittadini e disposta su due piani.
Eroga tutti i servizi di base, in particolare: area di accesso tramite PUA (Punto Unico di Accesso) e servizi amministrativi Cup; area dell’Assistenza Primaria (Medico di Base e Pediatra di Libera Scelta); area della Specialistica Ambulatoriale e diagnostica di base (anche con telemedicina), in particolare le discipline di Neuropsichiatria Infantile, Psichiatria e Psicologia delle cure Primarie; area della Prevenzione e Promozione della salute, con presenza di Infermieri di Famiglia e Comunità; area dell’integrazione con i servizi sociali e con la comunità (Co-progettazione di iniziative e progetti locali), con la presenza di Assistenti Sociali in collaborazione con l’Arsp.

Alla cerimonia d'inaugurazione erano presenti il direttore generale di Asst Valcamonica Corrado Scolari, il direttore generale Ats Montagna Monica Anna Fumagalli, il sindaco di Berzo Inferiore Ruggero Bontempi, il presidente Provincia di Brescia e Conferenza dei Sindaci Emanuele Moraschini, i consiglieri regionali Claudia Carzeri, Paola Pollini e Diego Invernici, i sindaci Ottavio Bettoni (Bienno), Donatella Martinazzoli (Cimbergo), Sergio Mattioli (Braone), Nataler Gemmi (Lozio), Alessandro Panteghini (Breno), Alessandro Francesetti (Cividate Camuno), rappresentanti dei Comuni di Malegno, Paspardo e Saviore dell'Adamello), autorità militari, tra cui il Comandante dei carabinieri della Compagnia di Breno, Capitano Yuri Abbate, il comandante delle Polizia stradale di Darfo Boario, Isperttore Superiore Cristian Scalvinoni, la comandante della Compagnia Guardia di Finanza di Breno, Capitano Lidia Peca, il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Brescia Luigi Diaferio, e il capo distaccamento dei vigili del fuoco di Darfo Boario, Emmanuele Fedriga, il parroco don Guido, quindi la direzione strategica di Asst, il direttore sociosanitartio Luca Maffei, il direttore sanitario Jean Pierre Ramponi, il direttore amministrativo Gabriele Ceresetti, i medici, gli infermieri, rappresentanti dell'ordine dei medici, sindacalisti e associazioni presenti sul territorio.

Il direttore generale Corrado Scolari ha sottolineato l'importanza delle case di comunità in Valle Camonica, "Una sanità totalmente pubblica, come quella camuna, deve rispondere alle esigenze dei pazienti e le Case di Comunità sono il punto di riferimento della sanità territoriale che stiamo realizzando". "Questa - ha aggiunto Scolari - è la seconda Casa di Comunità che inauguriamo, la prima è stata a Ponte di Legno e quest'estate è stata di fondamentale importanza per residenti e turisti, visto che ci sono stati più di 500 accessi". "Nei prossimi mesi - ha concluso il direttore di Asst Valcamonica - inaugureremo altre Case di Comunità in Valle Camonica e tutte quelle programmate saranno operative entro il primo semestre 2026".

Il direttore generale di Ats della Montagna, Monica Anna Fumagalli, ha evidenziato "La sinergia tra istituzioni che sta portando risultati nell'ambito sanitario e le Case di Comunità sono un modello", mentre il sindaco di Berzo Inferiore, Ruggero Bontempi, ha ripercorso le tappe che hanno portato alla realizzazione della Casa di Comunità: "Quello che era per noi un sogno, oggi si realizza e la struttura sarà riferimento per più di 16mila persone".

Sono poi intervenuti il presidente delle Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini, i consiglieri regionali Claudia Carzeri, Paola Pollini e Diego Invernici, che hanno rimarcato l'importanza di strutture che eroghino servizi sanitari sul territorio.

Sono poi intervenuti il direttore del Distretto Valle Camonica-Sebino Giuseppina Barcellini (nel video), la coordinatrice della Casa di Comunità Gabriella Bertoni, il coordinatore AFT Medici di Medicina Generale Vittorio Dò che hanno illustrato i servizi della Casa di Comunità, il modello multiprofessionale, concludendo all'unisono: "Quella che era una scommessa oggi è un'opportunità per i cittadini".
Quindi il parroco don Guido ha benedetto la struttura, c'è stato il taglio del nastro e la visita alla nuova struttura, presentata dal direttore generale Corrado Scolari, dal direttore socio sanitario Luca Mafferi e dal direttore del Distretto Valle Camonica-Sebino Giuseppina Barcellini.

La Casa di Comunità di Berzo Inferiore è stata finanziata con fondi Pnrr (per un ammontare di oltre 1 milione di euro), è rivolta in particolare ai cittadini dei Comuni di Berzo Inferiore, Bienno, Esine e Piancogno per una popolazione totale di oltre 16.000 persone ed è ora operativa.
Ultimo aggiornamento: 28/10/2025 14:46:02
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE