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Grande successo del Premio Nazionale Sergio Staino, Pitoon

La seconda edizione si è conclusa tra Breno e Darfo

BRENO (Brescia) - Grande successo della seconda edizione del Premio Nazionale Sergio Staino - Pitoon, il riconoscimento dedicato al celebre fumettista, vignettista e giornalista Sergio Staino, svoltasi a Breno e Darfo Boario Terme con due giornate ricche di eventi – tra mostre, convegni, musica, masterclass e incontri – che hanno celebrato la sua eredità artistica e civile, valorizzando al contempo l’arte rupestre camuna come forma di narrazione universale.

Attraverso i suoi disegni e il suo costante impegno, Sergio Staino ha contribuito in modo significativo a far conoscere e valorizzare la Valle Camonica e la sua straordinaria eredità culturale. Dal 2003 ha collaborato generosamente alla promozione del territorio, partecipando alle diverse edizioni del Festival “Dallo Sciamano allo Showman” e ai laboratori didattici e formativi del progetto Pitoon – Pitoti in Cartoon.

L’obiettivo del Premio è valorizzare i linguaggi del fumetto, della satira, della musica e dell’arte visiva, mettendoli in dialogo con la memoria culturale della Valle dei Segni, primo sito Unesco italiano. Due sezioni: la prima è dedicata a fumetti, vignette, striscia o illustrazioni che reinterpretano l'arte rupestre camuna in chiave creativa e contemporanea; la seconda riguarda cartoni animati ispirati ai "pitoti" della Valle Camonica, le antiche incisioni rupestri riconosciute come patrimonio dell'umanità.

Il Premio Nazionale è iniziato il 30 agosto con un’anteprima speciale: protagonista Amara, cantautrice e scrittrice, che si è esibita in concerto all’Area Archeologica di Minerva e ha presentato il suo libro “La certezza di essere viva” nella Chiesa di Sant’Antonio. In occasione dell’anteprima, Amara ha ricevuto la Targa Shomano 2025, riconoscimento assegnato nell’ambito del Festival Dallo Sciamano allo Showman.

Le giornate centrali della manifestazione si sono svolte al Teatro delle Ali di Breno, dove il Premio ha preso ufficialmente il via con i saluti istituzionali e una masterclass per le scuole, seguita dalla presentazione del fumetto Dago in Valle Camonica con Paolo Ongaro e Michele Assante del Leccese e dalla proiezione del docufilm Satira e sogni. Sergio Staino si racconta di David Riondino. Nella stessa mattinata le classi hanno potuto visitare in anteprima le mostre allestite per il Premio. Nel pomeriggio si è svolta una visita guidata alle incisioni rupestri della Valle Camonica, patrimonio UNESCO, a sottolineare il legame tra la narrazione visiva di oggi e quella delle origini.

La sera, sempre al Teatro delle Ali, si è tenuta la cerimonia di premiazione. Per la sezione Cartoon, il riconoscimento è andato a Diana Cauzzi, per la sezione Fumetto a Stefano Grassi, mentre il Premio della Critica è stato assegnato a Bruna Poetini. Tra i finalisti anche Alessandro Martorelli, Francesco Iesu, Giorgia Casetti, Luigi Racioppi e La Ma. I vincitori hanno ricevuto un premio in denaro, un soggiorno in Valle Camonica e una targa. La giuria – presieduta da Ellekappa e Bruna Pinasco Staino – ha evidenziato l’elevata qualità delle opere pervenute, rendendo la selezione particolarmente complessa.
A seguire, la serata è proseguita con un concerto dedicato a Sergio Staino della Scraps Orchestra, che ha alternato musica, parole e immagini, con gli interventi di e con David Riondino, Michele Gazich, Daniele Caldarini e la conduzione di Bibi Bertelli. Un omaggio sentito e partecipato, che ha unito pubblico e artisti nel segno dell’ironia, della memoria e dell’impegno civile.

Invece al Palazzo della Cultura di Breno si è tenuto il convegno “Una matita nello stagno”, che ha approfondito i legami tra fumetto, satira, politica e musica, a partire dall’esperienza delle riviste Tango e Cuore. Introdotto dai saluti delle autorità locali e dei curatori del Premio, il convegno ha raccolto interventi di nomi autorevoli come Bruno Luverà, Sergio Secondiano Sacchi, Bruna Pinasco Staino, Simona Binni, Joshua Held, Luca Bottura, oltre a un videomessaggio di Vincenzo Mollica e un contributo speciale di Roberto Vecchioni. Tra i temi emersi, anche quello dell’inclusione, con l’intervento di Beatrice Tassone, ambassador delle politiche inclusive di Coop Lombardia, che ha presentato con Silvia Amodio e Marco Madoglio il progetto “Essere Bea”, basato sul fumetto come strumento di accessibilità e narrazione. Inoltre è stata inaugurata la mostra ufficiale del Premio, dal titolo “Boh? Bobo! (Bobo e la Valle dei segni)”, che resterà aperta fino al 18 ottobre al Palazzo della Cultura di Breno. L’esposizione, articolata in diverse sezioni, raccoglie materiali originali di Sergio Staino, tributi di autori contemporanei, cover d’autore e opere ispirate ai segni preistorici camuni. La mostra è a cura di Battista Sedani e Rina Sanzogni.

A chiudere il programma, nella serata di sabato scorso è stato il concerto di Davide Van De Sfroos al Centro Congressi di Darfo Boario Terme. Durante la serata, presentata da Antonio Silva, è stato conferito il Premio Penna Shomanica al giornalista e fumettista Bruno Luverà. Con questa seconda edizione, il Premio Sergio Staino – Pitoon si consolida come un appuntamento nazionale dedicato al fumetto d’autore e alla satira, capace di unire diverse generazioni e linguaggi artistici, valorizzando al contempo il patrimonio culturale e simbolico della Valle Camonica. Una manifestazione che guarda al futuro, nel nome di un autore che ha saputo raccontare la realtà con intelligenza, ironia e umanità.

Il Premio Sergio Staino – Pitoon sarà protagonista anche a Roma, dal 20 febbraio al 3 marzo 2026, con la mostra “Bobo e la Valle dei Segni”, ospitata nella Galleria La Pigna di Palazzo Maffei Marescotti (via della Pigna 13). L’inaugurazione si terrà venerdì 20 febbraio e sarà accompagnata dal concerto/spettacolo “Un tango per Bobo”, con la partecipazione di Guido Baldoni, Alessio Lega e Michele Staino. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 3 marzo 2026, dal lunedì al venerdì, dalle ore 15 alle 19.
Il premio, promosso dalla Comunità Montana di Valle Camonica e dal Centro Culturale Teatro Camuno di Breno nell'ambito del progetto Pitoon – Pitoti in Cartoon, è dedicato alla memoria di Sergio Staino, rinomato fumettista, vignettista, giornalista e regista, che dal 2003 ha generosamente collaborato per la promozione della Valle Camonica sia nel contesto delle varie edizioni del Festival “Dallo Sciamano allo Showman” che nell’ambito dei laboratori didattici e formativi previsti dal progetto “Pitoon (Pitoti in Cartoon)”. L'obiettivo è valorizzare opere che reinterpretano il racconto del legame tra l’uomo e la natura e l'arte rupestre camuna attraverso vignette, strisce, illustrazioni satiriche e cartoni animati.
Ultimo aggiornamento: 13/10/2025 18:41:34
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