Domenica 28 settembre 2025

Il Mondiale di Enduro protagonista alla conviviale del Panathlon

Tre ospiti: Andrea Verona, Giacomo Redondi e Manuel Verzeroli

DARFO BOARIO TERME (Brescia) - Il Mondiale di Enduro protagonista alla Conviviale del Panathlon di settembre. Nell’ambito dell’importante avvenimento sportivo Enduro GP Gara di Campionato del Mondo “Gran Premio d’Italia” città di Darfo Boario Terme, il Panathlon Valle Camonica ha organizzato, in collaborazione con il Moto Club Sebino Camuno, la Conviviale del mese di settembre, con ospiti tre piloti italiani Campioni Mondiali di Enduro: Andrea Verona, Giacomo Redondi e Manuel Verzeroli.

Il presidente Bonino, nel presentare gli atleti ospiti, ha ringraziato il socio Costante Bontempi, presidente del Moto Club Sebino Camuno, per la collaborazione nell’organizzare questa speciale serata. Prima della consueta cena, è stato rivolto un saluto anche al Consigliere Panathlon Area2 Lombardia Ottavio Dusi.

Con il suono della campanella, gli ospiti si sono seduti al tavolo dei relatori assieme al Presidente che ha invitato anche il Consigliere del Moto Club S.C. Gian Piero Gregorini a collaborare nelle interviste.
Andrea Verona, 26 anni di Thiene (Vicenza), gareggia per il Team GasGas, ha raccontato i suoi inizi, già in sella di una motocicletta fin da bambino, seguendo l’esempio di papà Simone motociclista. Presto ha quindi trovato la strada delle gare che l’ha portato a scalare le categorie inanellando trofei e titoli iridati. Nel suo “palmares” si evidenziano 7 titoli mondiali e 12 titoli nazionali. Atleta italiano di punta anche per l’imminente prova del Campionato del Mondo a Boario Terme.
“A cosa hai rinunciato per diventare professionista di Enduro?” Andrea risponde: “Non mi manca nulla e sono felice di quello che faccio”.

Giacomo Redondi, 32 anni, nato a Lovere, ma vive a Costa Volpino, quando è in Italia; da circa un paio di anni, dopo una lunga carriera costellata di successi, in accordo con il suo Team Kawasaki ha deciso di cimentarsi negli USA, trasferendosi in California mettendosi alla prova nelle gare di un campionato di Enduro “diverso". ”In America lo sport della moto è diffuso ed è di tutti, nella stessa gara partecipano insieme sia i professionisti che i puri appassionati dell’enduro (anche più di 700 iscritti), che arrivano ai campi di gara con i propri mezzi utilizzando motociclette di variegata qualità”. “Fra pochi giorni riparto per affrontare questa sfida e per continuare a vincere”.
Giacomo fra i tanti successi iniziati nel 2001 dal Minicross ha ottenuto 2 Campionati del Mondo Enduro ed una volta Campione del Mondo SuperEnduro, oltre a 2 Campionati Italiani.

Ha poi specificato che le gare di SuperEnduro sono indoor, perché si svolgono in impianti sportivi in luoghi chiusi con percorsi a circuito prestabiliti.

Manuel Verzeroli, 20 anni di Alzano Lombardo (Bg), il più giovani dei tre Atleti presenti, ma già pilota professionista del Team TM, raggiungendo rilevanti risultati sportivi: primo posto al Campionato Mondiale youth 125cc Assoluti d’Italia; primo posto Campionato Europeo e Campionato Italiano 125cc e Minienduro 50cc. “Manuel, tu che sei il più giovane, e sei già molto impegnato nella tua attività sportiva, cosa ti manca nella vita?” “Certo per me la motocicletta è un impegno costante e devo pormi qualche rinuncia come uscire la sera e qualche divertimento dei ragazzi della mia età, però le soddisfazioni sono tante e ne vale la pena”.

Gian Piero Gregorini ha poi chiesto ai tre piloti, di illustrare come avvengono le gare, come si calcolano i punteggi, l’importanza dei tracciati, il costo ed il valore delle moto che usano per le gare. Redondi ha specificato che le prove dei percorsi di gara avvengono con perlustrazioni che si effettuano a piedi, camminando per diversi chilometri prima della gara per visionare i tracciati, che diventa il loro allenamento atletico. Andrea Verona spera di vincere il titolo come italiano. Gregorini ha anche ricordato il recente successo a fine agosto, della Nazionale Italiana di Enduro alla gara internazionale “Six Days di Bergamo”, con protagonisti gli azzurri Andrea Verona e Manuel Verzeroli.

Alla domanda se i piloti professionisti sono seguiti da un procuratore, hanno risposto che alcuni ne fanno ricorso, altri si affidano al proprio Team di appartenenza. Per Giacomo Redondi il Procuratore da sempre, è sua mamma Judi Oprandi presente alla serata.
Gregorini, su richiesta del presidente Bonino, ha ricordato le origini ed il cammino sportivo del Moto Club Sebino Camuno, nato a Marone nel 1971 ed oggi con sede a Malegno.
Il Club dal lato agonistico ha vinto numerosi titoli, anche a livello mondiale, realizzando numerosi eventi a diversi livelli. L’apporto ed il contributo di oltre 270 tesserati. appassionati e campioni dell’Enduro ha portato per la quarta volta al Club l’assegnazione del Campionato Mondiale di Enduro in Valle Camonica; la prima edizione a Borno nel 2007, poi Edolo nel 2018 e 2021 ed adesso ci si appresta ad ospitare a Boario Teme questa prestigiosa tappa sportiva di motociclismo nel nostro territorio. Il Presidente ha poi chiesto qual è la qualità caratteriale che identifica ogni campione: Giacomo Redondi ha evidenziato la sua caparbietà a forza di volontà; Andrea Verona la ricerca della perfezione e nei dettagli, che può fare la differenza nelle gare; per Manuel Verzeroli il cercare di raggiungere le qualità di tutti e due. Il Presidente Bonino, evidenziando i valori dello sport, ha ringraziato gli organizzatori della tappa del Campionato del Mondo a Boario Terme, per aver pubblicato nel loro opuscolo di presentazione una pagina dedicata alla “Carta del Fair Play” del Panathlon International, che richiama gli impegni di rispetto e solidarietà di un vero sportivo. Come alla fine di tutte le Conviviali, ringraziando gli ospiti per la bella interessante serata di sport trascorsa insieme, anche a nome dei soci ed amici presenti, il Presidente Bonino ha donato ad Andrea, Giacomo e Manuel il gagliardetto e spilla del Panathlon Club, con il libro sulle Incisioni Rupestri scritto dal socio Ausilio Priuli.

di Red. At.

Ultimo aggiornamento: 28/09/2025 17:28:08