MALÈ (Trento) - La V edizione della
Settimana della
Montagna si è chiusa con l’attesissimo falò e musica dal vivo, lasciando un segno indelebile nella comunità e tra i visitatori:
migliaia le presenze durante la
Settimana, le piazze di
Malé gremite in occasione degli incontri con
Simone Moro ed
Enrico Camanni. “Sentieri di crescita” il tema dell’evento, che ha visto la partecipazione di esperti, appassionati e famiglie, animando la Val di Sole per un'intera settimana di attività.
I

l programma ha offerto conferenze e proiezioni, dialoghi con gli esperti, attività per bambini e musica dal vivo. Tra i protagonisti di quest'anno, l'alpinista
Simone Moro (nella foto), che ha condiviso le sue straordinarie esperienze in Himalaya, ispirando il pubblico con la sua competenza e la sua filosofia sull’alpinismo etico e sostenibile:
“Perchè vai là? Perchè vai al freddo? Perchè rischi? E’ un po’ l’obiettivo della nostra esistenza, ognuno di noi cerca la felicità in qualcosa, io l’ho trovata in montagna, e quando la trovi non te ne vuoi privare. La Felicità ha un prezzo, non rimane per sempre. Ogni volta che vado in Himalaya, al di là che riesca a raggiungere la vetta, torno con una storia da raccontare e torno con una nuova e rinnovata felicità.”
La manifestazione è iniziata con “
Rompiamo il ghiaccio”, un dialogo sui ghiacciai e le risorse idriche curato in collaborazione con la
SAT (Società Alpinisti Tridentini) di Malé. “
Stiamo consumando più di quello che si è accumulato” hanno dichiarato gli esperti evidenziando quanto siano importanti serate di sensibilizzazione sull’argomento come questa, caldamente volute dagli organizzatori dell’evento che anno dopo anno stanno portando avanti la loro mission di fare cultura sul nostro ambiente e territorio.
Poi il viaggio è proseguito con
Alessandro De Bertolini che ha condiviso il racconto di un viaggio in bicicletta vissuto con i suoi bambini nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, tra natura, cultura e avventura.