L'Agenda delle Valli

Quarta Commissione, Formazione e carenza del personale sanitario: si corre ai ripari

Inizio: 28/08/2025 dalle ore 11:00 - Fine: 28/08/2025 alle ore 12:00 IT
​​​​​Oggi, in Quarta Commissione permanente del Consiglio provinciale, presieduta dalla consigliera Maria Bosin, è stato avviato l’esame di due disegni di legge: il DDL 44 (a firma del consigliere Claudio Cia) e il DDL 65 (primo firmatario il consigliere Paolo Zanella). Entrambi i provvedimenti mirano a rafforzare la formazione del personale infermieristico e degli OSS in Trentino. Durante la seduta è emersa la disponibilità dei consiglieri proponenti a collaborare per individuare una sintesi normativa condivisa. I lavori proseguiranno il 4 settembre con l’avvio delle audizioni. È da segnalare, ha dichiarato la presidente Bosin, che i temi trattati nei DDL 44 e 65 rientrano nella competenza della Quarta Commissione, ma in parte anche della Quinta, dalla quale verrà pertanto acquisito un parere.​

Cosa prevede il DDL 44 (consigliere Claudio Cia) - "Integrazione della legge provinciale 9 settembre 1996, n. 8, in materia di formazione del personale infermieristico"
Il disegno di legge n. 44 propone l’introduzione di un contributo economico per gli studenti del corso di laurea triennale in Infermieristica attivo nella provincia di Trento. Tale incentivo: è indipendente da requisiti di reddito o merito (a differenza delle borse previste dal D.Lgs. 68/2012); è cumulabile con altri benefici; non richiede il requisito di residenza. Gli studenti che ricevono il contributo si impegnano a lavorare per almeno cinque anni nel sistema sanitario provinciale entro otto anni dal conseguimento della laurea, pena la restituzione di 6.000 euro. La misura, con un contributo medio stimato in 3.500 euro per studente, comporterebbe una spesa annua indicativa di 700.000 euro per circa 200 studenti. Claudio Cia (Misto) ha dichiarato: “L’obiettivo è chiaramente quello di sostenere i giovani che intendono intraprendere un percorso di studi infermieristici. È una professione che richiede sacrificio e merita attenzione. Non si tratta di borse di studio, ma di un contributo: la differenza sostanziale è che non sono previsti meriti o requisiti particolari. L’intenzione è dare continuità a queste disposizioni nel tempo, calibrandole anche in base alla partecipazione formativa, e non limitarle a un intervento una tantum”. Il consigliere ha inoltre depositato due emendamenti al DDL per estendere le misure anche agli OSS, e specificare che il servizio dovrà essere avviato entro due anni. In premessa, il consigliere Cia ha ricordato di aver depositato un precedente DDL sul tema il 7 novembre 2024. In occasione dell’assestamento di bilancio, lo scorso luglio, ha rilevato una disponibilità ad affrontare il tema con urgenza, decidendo quindi di ripresentare il testo – leggermente modificato – usufruendo del deposito urgente.
Cosa prevede il DDL 65  (firmatari: Zanella, Parolari, Coppola, Maule, Manica, Demagri, Calzà, Maestri, Malfer, Stanchina, Valduga, de Bertolini, Franzoia) - 
Il DDL 65 propone un’integrazione alla legge provinciale 6 febbraio 1991, n. 4, e una modifica all’art. 43 della legge provinciale 9 settembre 1996, n. 8, al fine di contrastare la crescente carenza di infermieri e OSS in Trentino. Le principali misure previste: incentivo economico per studenti infermieri fino a 6.000 euro (1.000 euro il primo anno, 2.000 il secondo, 3.000 il terzo); esonero totale dalla quota di iscrizione per i corsi OSS. Entrambe le misure sono condizionate all’assunzione, per almeno due anni dopo il conseguimento del titolo, presso strutture sanitarie, socio-sanitarie o socio-assistenziali provinciali. L’incentivo è cumulabile con le borse di studio dell’Opera Universitaria (art. 2). L’articolo 3 individua le coperture finanziarie: 1.320.000 euro annui per gli incentivi agli infermieri e circa 230.000 euro per l’esonero degli OSS. Le modalità attuative e le eventuali penali saranno definite con apposita delibera della Giunta. Il consigliere Zanella ha sottolineato: “Questo provvedimento si inserisce in un contesto di forte concorrenza con altre Regioni del Nord Italia (Bolzano, Veneto, Friuli Venezia Giulia), già attive con misure di attrattività. L’obiettivo è potenziare l’offerta formativa e trattenere i professionisti sanitari in Trentino”. Zanella ha poi aggiunto: “La sanità sta vivendo un vero e proprio dramma. Stiamo attuando misure emergenziali per tamponare un’emorragia costante di infermieri. Avevamo già presentato un emendamento sul tema, che sarebbe dovuto essere approvato a luglio. Ora ci troviamo a discuterne di nuovo. È stata persa un’occasione”. Il consigliere del PD ha infine espresso apertura al confronto e alla possibilità di modificare il testo.​
​Stefania Segnana (Lega): "Portiamo i DDL all’attenzione del tavolo con l’Ordine degli infermieri"
La consigliera ha risposto a Zanella affermando: “Dramma e poca lungimiranza politica? Nelle precedenti legislature abbiamo lavorato sull’aumento dei posti in infermieristica perché si sapeva che medici e infermieri sarebbero andati in pensione. Abbiamo puntato su una formazione trentina di alto livello. Se guardiamo Bolzano, pagano le ore di tirocinio, ma i numeri comunque non tornano”. Segnana ha quindi concordato sulla necessità di approfondire i due DDL: “Esiste un tavolo aperto con l’Ordine degli infermieri: questi due disegni di legge potrebbero essere sottoposti anche a questo ambito”.
Chiara Maule (Campobase): "Superiamo la questione della primogenitura, troviamo una sintesi"
La consigliera ha invitato i membri della Commissione a non soffermarsi su chi abbia proposto per primo la misura: “Cerchiamo il modo di far avanzare la materia e dare risposte concrete. Si poteva affrontare il tema in aula a luglio? Sì, ma ora andiamo avanti. Partiamo con una proposta all’altezza: abbiamo due DDL, cerchiamo di trovare una sintesi”. Francesca Parolari (PD) ha aggiunto: “Speriamo si arrivi a qualcosa di concreto, stiamo tamponando una falla”. Claudio Cia ha concluso: “L’auspicio è di fare un buon lavoro, a beneficio anche degli studenti. Il testo dell’emendamento è già stato migliorato, ora andiamo avanti”.​
 
Ultimo aggiornamento: 27/08/2025 19:07:40