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Da Slawno a Cles per consolidare un ponte di dialogo e amicizia

Una delegazione polacca in visita in Val di Non per rafforzare ulteriormente il gemellaggio nato nel 2021

CLES (Trento) - Anche quest’anno, così come avvenuto nel 2024, una delegazione del Comune di Slawno, cittadina della Repubblica di Polonia, ha avuto modo di far visita a Cles e alla Val di Non.

Il sindaco Krzyszof Frankenstein, la presidente del Consiglio comunale Łużyńska Marzena e il signor Robert Stępień hanno potuto vivere quattro giorni a stretto contatto con i “gemelli” nonesi. Un modo per consolidare ulteriormente un’amicizia sorta anni fa e formalizzata il 21 agosto 2021 con la firma dell’atto di gemellaggio.

Durante la permanenza in Italia dall’8 al 12 ottobre, la delegazione polacca ha avuto l’occasione di visitare dei luoghi caratteristici, ma soprattutto di firmare la “Dichiarazione di cooperazione” tra l’Itet Pilati di Cles e l’Istituto superiore agrotecnico di Slawno, che porterà le due realtà scolastiche a essere partner in un progetto di internazionalizzazione nell’ambito della proposta Erasmus+.

L’accoglienza all’Istituto tecnico clesiano è stata molto cordiale e partecipata.
Il dirigente scolastico Alfredo Romantini si è mostrato fortemente interessato al progetto, manifestando apprezzamento per le finalità educative e per le opportunità di scambio culturale offerte. Durante l’incontro, un alunno di madrelingua polacca, Mateusz Slowik, ha gentilmente svolto il ruolo di interprete, facilitando la comunicazione e contribuendo attivamente al buon esito del confronto.

La delegazione del Comune di Cles era composta dalla sindaca Stella Menapace, dal vicesindaco e assessore all’istruzione Vito Apuzzo e dal presidente del Consiglio comunale Fabrizio Leonardi.

«È nostro dovere trasmettere soprattutto ai più giovani l’importanza di aprire la mente, di confrontarsi con nuove idee e nuove culture. Dobbiamo aiutarli a sviluppare uno spirito critico, curioso e aperto al mondo – sono state le parole della sindaca Stella Menapace –. Ecco quindi che il progetto firmato durante la visita all’istituto Pilati mette una nuova pietra nel cammino del nostro gemellaggio. Un ringraziamento al dirigente Alfredo Romantini, agli insegnanti Sara Covi, Valentina Callovi e Francesco Borghesi e allo studente Mateusz Slowik. Questo è un passo concreto che rafforza il legame tra le nostre comunità e apre nuove strade di collaborazione per le generazioni future, affinché l’amicizia che coltiviamo oggi possa crescere e durare nel tempo».
Ultimo aggiornamento: 15/10/2025 04:33:17
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