SEGNO (Trento) - Funivia delle mele: a Segno, in Val di Non, un grande evento per l'inaugurazione del primo impianto a fune al mondo dedicato al trasporto della frutta.
Alla cerimonia, che ha visto l'intervento della presidente del Consiglio dei ministri, Giorgia Meloni e del ministro all'Agricoltura Francesco Lollobrigida, erano presenti politici e amministratori del Trentino, il vicepresidente della Provincia di Trento Achille Spinelli, gli assessori provinciali Giulia Zanotelli, Mario Tonina, Simone Marchiori e Francesca Gerosa, l'assessore regionale Carlo Daldoss, il vicepresidente delle Provincia di Bolzano Marco Galateo, sindaci e amministratori locali delle Val di Non, Val di Sole e del Trentino, il presidente del Consorzio Melinda Ernesto Seppi, l'intero consiglio di amministrazione, i soci e i rappresentanti dei produttori, presodente e rappresentanti di tutte le associazioni imprenditoriali del Trentino, oltre a centinaia di persone e gli studenti delle scuole dell'obbligo di Predaia.
La presidente del Consiglio,
Giorgia Meloni, ha sottolineato l'importanza del lavoro, mentre il
ministro Lollobrigida ha rimarcato che la funivia delle mele rappresenta un gioiello non solo per il Trentino.
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Funivia delle mele, il primo impianto a fune al mondo dedicato al trasporto della frutta, è stato realizzato da Melinda per collegare la sala di lavorazione
Cocea di Segno con le celle ipogee nel cuore della miniera di
Rio Maggiore.
L'impianto dal costo di circa 10 milioni di euro è stato finanziato in parte con i soldi del Pnrr gestiti dal ministero dell'Agricoltura, è stato realizzato dalla Leitner, su un progetto avviato nel 2013, e toglie dalla strada ben 5mila camion.
"E' un impianto unico al mondo", ha sottolineato il presidente del Consorzio Melinda
Ernesto Seppi.
Durante l'inaugurazione sono state illustrate le caratteristiche dell'impianto: su ogni cabina possono essere trasportati 3 cassoni pari a 950 chili ed ha una doppia funzione: trasporto persone e trasporto cassoni di mele,